15 Settembre, 2002 Giunta Comunale: osservazioni al progetto definitivo autostrada CR-MN No al sopraelevamento del tracciato dell'autostrada, a scavalcare via Mantova
La Giunta Comunale sentito il relatore (Assessore Daniele Soregaroli) e con voto unanime ha espresso le seguenti osservazioni al progetto definitivo dell’Autostrada Regionale “Integrazione del sistema transpadano direttrice Cremona – Mantova. Tratto Cremona – Mantova sud”. Procedura V.I.A.:
il progetto preliminare dell’Autostrada sul quale l’Amministrazione Comunale di Cremona ha espresso il proprio parere con deliberazione della Giunta Comunale n. 424 del 18 settembre 2003 prevedeva una soluzione all’intersezione tra l’autostrada in progetto e la ex S.S.10 (via Mantova) dove l’autostrada stessa veniva proposta al piano campagna sovrappassata dalla ex S.S.10. Il progetto definitivo, al contrario, presenta una soluzione opposta non scaturita da alcuna osservazione o suggerimento presentato dal Comune di Cremona. Si ritiene che la soluzione contenuta nel progetto preliminare sia da preferire rispetto alla soluzione del progetto definitivo. La nuova soluzione, infatti, costringe ad un lungo tratto di autostrada (più di un chilometro tra l’allacciamento con la A21 e l’intersezione con la via Mantova / ex S.S.10) per la maggior parte in rilevato considerata la quota della A21 in quel tratto e la necessità di sovrapassare la ex S.S.10. Questo fatto produce un notevole aggravamento dell’impatto paesaggistico oltre che un sensibile incremento dei costi. E’ facilmente intuibile come diverso sia infatti dal punto di vista paesaggistico oltre che da quello dei costi sopraelevare la ex S.S.10 che ha una sezione molto più ridotta.
Il possibile accoglimento dell’osservazione può ingenerare difficoltà per l’accesso ad alcune realtà esistenti lungo la ex S.S.10 che pensiamo risolvibili con soluzioni puntuali e con costi ed impatti limitati.
Con riferimento al parere espresso con la citata delibera relativa al progetto preliminare si ritengono insufficienti le opere di mitigazione a verde proposte e si ritiene pertanto necessario un loro incremento. Si ribadisce inoltre la necessità di valutare attentamente gli effetti generati sull’inquinamento acustico e la necessità di inserire barriere antirumore all’intersezione con la ex S.S.10 considerata la vicinanza di insediamenti rurali.
Particolare attenzione dovrà essere posta alla presenza di cavi e coli irrigui al fine di garantirne la continuità e la portata, così come in riferimento ai collegamenti interpoderali agricoli ed agli accessi alla viabilità minore che devono essere garantiti.