15 Settembre, 2002
Fanti *Corada si é assunto la responsabilità di far saltare una candidatura unitaria*
Il segretario provinciale del PD interviene sulla fallita mediazione di Maurizio Martina
Sulla fallita mediazione di maurizio Martina, segretario regionale del PD, Mauro Fanti ha dichiarato:
"Con la sua decisione di oggi Corada si è assunto la responsabilità di far fallire il tentativo di mediazione del segretario regionale che intendeva far convergere il PD di Cremona su una nuova candidatura unitaria. Il valore dell’unità non è datato o sorpassato. Un grande partito popolare e democratico deve sempre trovare le ragioni per compiere uno sforzo unitario. Gian Carlo non può quindi affermare che è stato “costretto” a candidarsi a Sindaco o, peggio, che l’ ha fatto per il bene di Cremona. Dica più semplicemente che ritiene giusto ricandidarsi. E’ legittimo. Compia questo gesto di verità che farebbe comprendere meglio all’opinione pubblica quello che sta succedendo davvero dentro e fuori il PD. Non ci sono vittime e carnefici. C’è una radicata e motivata decisione di un gran numero di dirigenti, militanti e simpatizzanti del PD di mettere in campo, in vista del 2009, un nuovo progetto politico, nuovo nei programmi ed anche nelle donne e negli uomini che lo dovranno realizzare. Un progetto capace di allargare il campo delle alleanze del centro sinistra, oggi in grande difficoltà e sofferenza. La votazione sul PGT è lì a dimostrarlo. In quest’ottica deve essere letto il nostro lavoro di questi mesi teso alla ricerca di un autorevole candidato, esterno ai partiti, e la proposta a Gian Carlo Corada di guidare questo processo di rinnovamento. A questo progetto, che voleva essere unitario, Corada ha detto “no”. Come ha detto “no” alla proposta di Martina di fare un passo indietro, insieme a Beluzzi (disponibile ad accettare), per favorire la ricomposizione e la ripartenza. Ora è chiaro che andremo alle primarie. Nessuna paura, nessun tentennamento".
 
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