15 Settembre, 2002
PITTURA – PITTURA e ASTRAZIONE Arte e linguaggio negli anni ‘70
La Pittura italiana degli anni ’70 in mostra alla Fondazione città di Cremona. Il noto critico d’arte contemporanea Flaminio Gualdoni alla conferenza d’apertura
PITTURA – PITTURA e ASTRAZIONE Arte e linguaggio negli anni ‘70
15 Ottobre 2008 – 16 novembre 2008
Orario: dal Lunedì al Venerdì 9-12.30; 15-19/
Sabato e festivi 17-19
Informazioni allo 0372 421011.
La Pittura italiana degli anni ’70 in mostra
alla Fondazione città di Cremona. Il noto
critico d’arte contemporanea Flaminio Gualdoni
alla conferenza d’apertura
La Fondazione Città di Cremona, presieduta
da Umberto Lonardi, riprende l’attività espositiva
e culturale con un evento peculiare nel panorama
dell’arte contemporanea.
Pittura- pittura e astrazione. Arte e linguaggio
negli anni ’70 è il titolo della mostra che
verrà inaugurata il 14 ottobre, alle ore
17, nel Palazzo della Carità a Cremona (P.zza
Giovanni XXIII). La conferenza d’apertura
sarà tenuta da Flaminio Gualdoni, una delle
figure di maggior rilievo della critica d'arte
contemporanea.
Quinto di sette percorsi espositivi, la mostra
Pittura- pittura e astrazione. Arte e linguaggio
negli anni ’70 è parte integrante di un progetto
più ampio e complesso - “L’arte in Italia
del 1945” - curato da Mariarosa Ferrari Romanini;
un vero e proprio excursus storico-artistico
che si pone l’obiettivo di raccontare l’evoluzione
della rappresentazione pittorica dal ‘45
ad oggi, mediante un’analisi attenta e fruibile.
Nello specifico, le 26 opere esposte consentono
allo spettatore di comprendere l’essenza
di una pittura, quella degli anni ’70, che
arriva a negare la sua intrinseca potenzialità
figurativa assecondando l’urgenza di dare
significato al puro atto del “fare” pittura;
un atto fine a se stesso, una sorta di “anti-pittura”,
ma non per questo immune da possibilità interpretative.
Come spiega Ferrari Romanini nel saggio introduttivo
del catalogo, “gli artisti di Pittura-pittura
usano per le loro opere un linguaggio che
rifiuta ogni riferimento ai movimenti o alle
correnti pittoriche precedenti. Non solo
rinnega la pittura figurativa ma anche l’astrattismo
delle avanguardie storiche, e nello stesso
tempo, tutti i modi di fare arte propri degli
anni sessanta”. Ecco dunque che “Pittura
pittura, la nuova tendenza che diviene dominante
nel decennio Settanta, è colore o frammento
di colore, è luce, macchia, segno, linea,
ma è anche tutto ciò che si deposita su una
parete, su un tela”. Per questo, spesso,
“ogni descrizione, in una ricerca assolutamente
antidescrittiva, diviene spesso fuorviante”.
GLI ARTISTI PRESENTI IN MOSTRA
Rodolfo Aricò, Giancarlo Bargoni, Luciano
Bartolini, Carlo Battaglia, Enzo Cacciola,
Carlo Ciussi, Sandro De Alexandris, Diego
Esposito, Marco Gastini, Giorgio Griffa,
Riccardo Guarneri, Gianni Madella, Elio Marchegiani,
Paolo Masi, Vittorio Matino, Carmen Gloria
Morales, Carlo Nangeroni, Claudio Olivieri,
Gottardo Ortelli, Paolo Patelli, Pino Pinelli,
Lucio Pozzi, Sergio Sermidi, Valentino Vago,
Claudio Verna, Gianfranco Zappettini.
BREVE NOTA BOGRAFICA DI FLAMINIO GUALDONI
Docente di Storia dell’Arte all’Accademia
di Brera e alla Facoltà di Conservazione
dei Beni Culturali di Bologna-Ravenna, riveste
incarichi prestigiosi quali direttore scientifico
delle riviste FMR e La rivista bianca FMR.
Collabora con alcune delle principali testate
giornalistiche come Corriere della Sera e
Il Giornale dell’Arte. Lavora ai programmi
di RAI Radio3 (L’arte in questione; Appunti
di volo) e di RAI Radio2 (Libro oggetto;
Boomerang; Atlantis). Curatore di rassegne
monografiche peculiari dedicate a Caporossi,
Afro, Arnaldo Pomodoro, Massimo Campigli,
Antonì Tàpies, è autore di numerosi saggi.
Fra le pubblicazioni si ricordano Le forme
del presente (1997), Arte italiana del ‘900
(1999), Arte in Italia 1943-99 (2000), Il trucco dell’avanguardia (2001), Arte classica
(2007), Art (2008).
POMERIGGI CULTURALI
ECCO LE INIZIATIVE PROMOSSE DALLA FONDAZIONE
CITTA’ DI CREMONA IN OCCASIONE DELLA MOSTRA:
Giovedì 16 ottobre 2008
Museo Civico Ala Ponzone, ore 17 (Via Ugolani
Dati 4, Cremona)
Performance d’artista.
Lucio Pozzi “dialoga” con il violino A. Stradivari
Vesuvius 1727, suonato dal Maestro Paolo
Ghidoni, e accompagna lo spettatore in una
"Visita guidata in Pacciamina",
linguaggio immaginario già rappresentato
nel 1975 nell'azione "E declaration"
al 112 Green Street di New York.
In collaborazione con: Museo civico Ala Ponzone
e Sistema Museale di Cremona; Centro Internazionale
d’Arte e di Cultura di Palazzo Te, Mantova
Giovedì 23 ottobre
Fondazione Città di Cremona, ore 17 (P.zza
Giovanni XXIII 1, Cremona)
L’evoluzione della musica leggera negli anni
‘70
Conversazione con Elena Ravelli e Simone
Borsi
Martedì 11 Novembre 2008
Fondazione Città di Cremona, ore 17 (P.zza
Giovanni XXIII 1, Cremona)
Intervista d’autore
Vittoriano Zanolli, direttore del quotidiano
La Provincia, intervista Gemma Calabresi
e presenta il libro "Spingere la notte
più in là" di Mario Calabresi, premio
Hemingway 2007 (Mondadori).
Fondazione Città di Cremona
Ufficio Stampa
Stefania Mattioli
Cell. 338 23 17 671
e-mail: info@stefaniamattioli.com
 
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