15 Settembre, 2002
Crema: centro senza auto (da La Provincia del 31-08-09)
Evidenti contraddizioni della destra cremonese - Via libera ai provvedimenti dopo una prima riunione tecnica. Ora relazione sul tavolo della giunta - Ztl, ‘nuovi’ permessi e telecamere contro i furbi.

Questa notizia pubblicata il 31 agosto a pagina 36 (Crema) dal quotidiano "La Provincia" (vedi link) rappresenta una contraddizione evidente, ovviamente non da parte di chi la pubblica ma certamente da parte dei partiti della destra che oggi amministrano sia la città di Crema che quella di Cremona.
A Cremona nei mesi scorsi la destra ha demonizzato a più non posso le telecamere che presidiavano i varchi per entrare in ZTL.
A Crema la destra oggi sembra assumere ZTL e telecamere come strumenti utili. A Cremona la destra é arrivata a dire che le telecamere servivano per convogliare clienti alla Coop e sottrarli ai commercianti del centro.
Cos'é successo a Crema? La destra é diventata improvvisamente sponsor dell'Iper Coop?!
Ma la destra di Crema e quella di Cremona non é composta dagli stessi partiti? Il segretario provinciale del PDL non é l'ing. Mino Jotta, sia a Crema che a Cremona? E il segretario provinciale della Lega, non é lo stesso, sia a Crema che a Cremona? E allora, come la mettiamo - cari signori della destra cremonese - con la coerenza e l'onestà intellettuale?!

Giannino della Palla

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Di seguito il testo dell'articolo in questione pubblicato da "La Provincia" di Lunedì 31 agosto - Pagina 36 - Crema

Una prima riunione, durante la quale si è arrivati alla conclusione che il ‘provvedimento’ è fattibile, si è svolta a luglio; ora il giro di vite sui permessi per circolare nell’area interdetta alle auto e nuova Ztl (zona a traffico limitato) entrano nel vivo.
Il comandante della polizia locale Alberto Carlo Peverelli e il tecnico comunale Daniele Silvani trasmetteranno il tutto in giunta. Una relazione dettagliata, comprendente i problemi emersi e le relative soluzioni.
Due le priorità: ridurre drasticamente i permessi in circolazione (sono quasi tremila quelli rilasciati e che automaticamente si rinnovano) e far osservare le disposizioni, ossia il divieto di circolazione in centro.
Perché non è affatto raro vedere, in alcune ore del giorno, traffico degno di una qualsiasi altra strada.
Per quanto riguarda i permessi saranno riviste tutte le proceduredi rilascio e soprattutto il rinnovo non sarà automatico. Alla scadenza non basterà più presentare una semplice domanda di rinnovo, ma servirà la documentazione. Il giro di vite riguarderà anche la sosta: troppi gli stalli ora occupati inmodo ‘abusivo’ (si calcola un 40%), tanto da rendere quasi inutile l’efficacia del Piano parcheggi, con relativi introiti. Capitolo Ztl. Come prima cosa scomparirà l’area pedonale, la zona dentro la quale nessuno potrebbe circolare. Il salotto cittadino sarà regolato dalla sola Ztl. Il punto debole era la sorveglianza, considerato che gli agenti della polizia locale non possono presidiare l’area per 24 ore al giorno.
L’idea, che in linea di massima ha già ricevuto il via libera, è di installare telecamere in corrispondenza dei quattro accessi (piazza Giovanni XXIII, piazza Garibaldi, via Cavour e via Matteotti). Telecamere che fotograferanno il numero di targa per confrontarlo con la banca dati in possesso della polizia locale.
Operazione resa possibile e meno costosa dalle fibre ottiche che hanno trovato ospitalità negli scavi del teleriscaldamento. (an.gue.)

 


       Fonte "La Provincia"