15 Settembre, 2002
Giovani Impresa Coldiretti Cremona incontro con l’Assessore Provinciale all’Agricoltura.
L’incontro è previsto per giovedì 12 novembre.
Giovani Impresa Coldiretti Cremona incontro
con l’Assessore Provinciale all’Agricoltura.
L’incontro è previsto per giovedì 12 novembre.
“Nell’ambito dell’attività di Coldiretti
Giovani Impresa, abbiamo ritenuto importante
fissare un primo incontro con il nuovo Assessore
provinciale all’Agricoltura e Ambiente Gianluca
Pinotti. Sarà l’occasione per dare avvio
ad un confronto costruttivo sulle principali
problematiche agricole e sulle prospettive
di sviluppo”. Inizia così l’invito rivolto
a tutti i giovani imprenditori agricoli,
a firma di Armando Tamagni e Giacomo Maghenzani,
rispettivamente Delegato provinciale e Segretario
di Giovani Impresa Coldiretti Cremona. L’appuntamento,
già fissato, è per giovedì 12 novembre, alle
ore 21, presso l’Ufficio Zona di via Ruffini
n. 28, a Cremona.
“In una situazione di indubbia difficoltà
per tante imprese agricole, riteniamo che
il ruolo dei giovani imprenditori possa essere
determinante, in primo luogo per mettere
in campo proposte ed azioni a sostegno delle
aziende agricole e dell’agricoltura made
in Italy, confermando al tempo stesso la
forza sociale ed economica delle imprese
gestite da giovani imprenditori – evidenzia
Maghenzani –. Relazionarci con i rappresentanti
delle Istituzioni, dialogare con loro portando
avanti le nostre istanze e il nostro progetto
per il Paese, è essenziale. Da qui la volontà
di incontrarci quanto prima con l’Assessore
provinciale all’Agricoltura, che con grande
disponibilità ha subito risposto positivamente
al nostro invito”.
“I giovani imprenditori agricoli, con le
loro aziende, rappresentano una componente
determinante dell’agricoltura italiana –
testimonia il Delegato Armando Tamagni –.
Nel nostro Paese sono quasi centomila gli
under 35 che hanno scelto di porsi alla guida
di aziende agricole e che rappresentano la
voce più dinamica del settore primario. Basti
dire che le aziende agricole guidate da giovani
hanno un fatturato superiore alla media del
75 per cento per effetto di una maggiore
creatività, ma anche di una prospettiva di
più lungo periodo che spinge verso l’innovazione.
Forti di questa analisi, carichi di entusiasmo,
come giovani di Coldiretti Cremona vogliamo
fare la nostra parte, nella realizzazione
del progetto di Coldiretti per il Paese:
costruire una filiera tutta agricola e tutta
italiana, che garantisca reddito alle imprese
e assicuri prodotti buoni, tipici, sicuri
e convenienti alle famiglie italiane. Di
questo progetto, vitale per il futuro delle
nostre imprese e dell’agricoltura italiana,
vogliamo parlare con l’assessore all’agricoltura
della provincia di Cremona”.
 
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