15 Settembre, 2002
''IO, LORO E LARA'' esce la nuova commedia diretta e interpretata da Carlo Verdone
L’attore romano vestirà i panni di un sacerdote e stavolta lo farà in chiave seria e non caricaturale
CINEMA, ''IO, LORO E LARA'' / esce la nuova
commedia diretta e interpretata da Carlo
Verdone
C’è grande attesa per l’imminente uscita
di “Io, loro e Lara”, la nuova divertente
commedia corale di e con Carlo Verdone. Il
film, dedicato al papà Mario scomparso durante
le riprese, sarà nelle sale a partire dal
5 gennaio. L’attore romano vestirà i panni
di un sacerdote e stavolta lo farà in chiave
seria e non caricaturale e dissacrante come
in molti esilaranti sketch, sia televisivi
che cinematografici, di cui abbonda la sua
carriera. Verdone impersona Padre Carlo Mascolo,
un prete missionario in piena crisi spirituale
che, dopo aver trascorso diversi anni in
un villaggio nel cuore dell'Africa, decide
di tornare a Roma per ritrovare la serenità
e il conforto della famiglia. Ad attenderlo
al suo arrivo, invece, una serie di situazioni
sconcertanti: l’anziano padre (Sergio Fiorentini),
dall’aspetto inaspettatamente ringiovanito,
ha sposato la badante moldava, scatenando
la rivolta dei figli.
La sorella (Anna Bonaiuto), psichiatra, ma
di gran lunga più instabile dei suoi pazienti,
è andata fuori di testa da quando il marito
l'ha lasciata. Il fratello (Marco Giallini)
è un operatore di borsa divenuto cocainomane.
Ognuno è troppo preso dalle proprie faccende
per dare ascolto a Don Carlo, il quale si
ritrova inghiottito dalle follie altrui fino
a perdere di vista il motivo che lo aveva
spinto a tornare a casa. Infatti si finisce
per non parlare né di fede né di religione,
bensì dei problemi della gente comune, finchè
lo scenario africano, fatto di malattie,
miseria e povertà, apparirà agli occhi del
protagonista paradossalmente più sano di
quello italiano. Perno di tutta la vicenda
è il personaggio di Lara, interpretata da
una Laura Chiatti tornata per l’occasione
castana su esplicita richiesta di Verdone.
Lara è una ragazza dalla personalità sfaccettata
ed enigmatica ma sensuale e sorprendente
e sarà lei ad entrare come un ciclone nella
famiglia Mascolo, sconvolgendo i tre fratelli
e trasformando le loro esistenze in modo
imprevisto. Tutte queste storie di vita si
accumulano in un crescendo di equivoci, inconvenienti
e colpi di scena, culminanti in uno spassoso
duetto tra Carlo e la psicologa di Lara,
interpretata da un’eccellente Angela Finocchiaro.
Questa pellicola rappresenta per Verdone
una sfida importante, non solo perché segna
il ritorno alla collaborazione con Warner
Bros (produttrice in passato dei mitici “Acqua
e Sapone”, “Viaggi di Nozze”, “Ma che colpa
abbiamo noi?”), ma anche perché dovrebbe
costituire l’anello di congiunzione tra la
vecchia e la nuova filmografia.
Verdone si riconferma un acuto osservatore
della realtà. Da attento “pedinatore degli
italiani”, come lui stesso ama definirsi,
ha saputo creare una tragicommedia assai
attuale dove, sotto le gag e gli spunti comici,
si nasconde un’amara riflessione sullo stato
in cui versa il nostro Paese e il mondo occidentale
in generale. Si parte dal microcosmo familiare
per ritrarre una società contemporanea schizofrenica,
popolata da uomini scontenti, nevrotici e
incompresi. Il tutto dosando abilmente cinismo,
ironia, comicità e grottesco. “Io, loro e
Lara” si preannuncia dunque come uno dei
lavori più interessanti di questa stagione
cinematografica.
Elisa Ignazzi
- Uno Notizie Italia- Roma -
 
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