15 Settembre, 2002
ALLE RADICI DELLA TRADIZIONE CAMPANA
In mostra a Cremona le opere di Anna Maria Arletti
ALLE RADICI DELLA TRADIZIONE CAMPANA
In mostra a Cremona le opere di Anna Maria
Arletti
Prende spunto dai dipinti di alcuni dei più
grandi pittori italiani e della
straordinaria sequenza di artisti napoletani
dell' '800, nell'intento di far
rivivere allo spettatore le emozioni provate
di fronte a queste opere.
E' l'obbiettivo di Anna Maria Arletti, napoletana
figlia d'arte che proprio
dal padre ha ereditato la passione per la
pittura.
Alla sua prima 'personale' ha scelto la piazza
di Cremona per mostrare al
pubblico locale il lavoro svolto in questi
ultimi anni.
Nai locali di 'Immagini, spazio, arte' di
via Beltrami è a disposizione dei
visitatori una ventina di quadri dai quali
traspare in maniera evidente lo
stile maturato dall'artista napoletana.
Affonda le sue radici nella più genuina tradizione
dell'arte campana dell'
'800, fatta di attenzione ai colori di questa
terra, di gusto per il bello e
di comprovata maestrua nell'uso del pennello.
"Anna Maria Arletti si inserisce a pieno
titolo in questo filone artistico"
ha confermato il critico d'arte bresciano,
Gianluigi Guarneri, nel corso
della presentazione della mostra.
"La nostra pittrice - ha ribadito il
critico - non si limita a riprodurre i
dipinti di Caravaggio, Leonardo, Raffaello,
Guercino e Hayez, ma li
reinventa mettendoci del suo".
Si tratta di quella attenzione, tipicamente
partenopea, per la potenza del
colore dell'arte classica, in grado di suscitare
- se ben applicata -
emozioni a non finire.
E' quanto accade ai visitatori della mostra
allestita in via Beltrami, ad un
passo dal Torrazzo.
Di fronte alle rivisitazioni di quadri come
'I musici' di Caravaggio, 'La
donna velata' di Raffaello o 'La cascata'
di Salvator Rosa si resta
affascinati dalla pittura di Anna Maria Arletti.
E' il segno più evidente che l'arte non può
essere qualcosa che si insegna
meccanicamente, ma è una forza vitale che
scorre nelle vene prima ancora che
sulle tele.
La pittrice napoletana ne è il simbolo più
inequivocabile.
Le sue opere, in mostra ad 'Immagini, spazio,
arte', resteranno a
disposizione dei visitatori fino a sabato,
22 maggio; nei giorni feriali si
possono apprezzare dalle 16.30 alle 19.30,
il sabato e la domenica anche al
mattino dalle 10.30 alle 12.30.
F.B.
 
|