15 Settembre, 2002
Cremona Modelli di sviluppo locale a confronto
Nota del vicepresidente Ascom Claudio Vaccari
Cremona Modelli di sviluppo locale a confronto
Nota del vicepresidente Ascom Claudio Vaccari
A seguito degli articoli pubblicati oggi
ho ricevuto davvero tante telefonate circa
la politica del “Cercasi Market”, messa in
atto da molte amministrazioni comunali.
A parte la scontata approvazione da parte
dei commercianti, in molti mi hanno chiesto
precisazioni circa la situazione del comune
di Cessalto, che ho citato come buone prassi,
proponendolo come esempio da seguire e la
cui amministrazione per sostenere il commercio
locale, ha ridotto la tasse ai commercianti.
Cessalto non è sicuramente Las Vegas, è un
piccolo comune in provincia di Treviso, con
circa 3.700 abitanti; non so neppure di che
‘colore’ sia l’amministrazione che lo governa
e dopo tutto, non interessa neanche tanto.
Di certo ritengo che con la sua iniziativa,
l’amministrazione abbia voluto investire
sul proprio territorio e sui propri cittadini.
Ad ogni modo confermo che il tutto è vero
e reale, la delibera comunale si può reperire
sul sito del Comune di Cessalto, all’indirizzo
http://www.comune.cessalto.tv.it.
In essa vi si può leggere tra l’altro che
l’Amministrazione considera che “… i piccoli
esercizi sono da ritenersi servizi sostanziali
per la comunità”.
Le misure di sostegno al commercio previste,
si applicano sulla fiscalità locale ed in
particolare su: I.C.I. (Imposta Comunale
sugli Immobili), T.O.S.A.P. (Tassa occupazione
suolo e aree pubbliche), T.A.R.S.U. (Tassa
asporto rifiuti solidi urbani) ed I.C.P.
(Imposta comunale sulla pubblicità).
Dette tasse, verranno rimborsate alle piccole
imprese che operano nel settore del commercio,
dell’artigianato autorizzato (panifici, acconciatori,
estetiste) e pubblici esercizi (bar).
Il tutto con l’esclusione di: Medie Strutture
di Vendita (superficie di vendita superiore
a 150 mq.), Grandi Strutture di Vendita (superficie
di vendita superiore a 1.500 mq.), Pubblici
esercizi con attività di ristorazione e Società
di capitali.
Come si può vedere, sostenere il proprio
commercio locale è possibile, basta volerlo.
Sicuramente iniziative come quella di Cessalto
sono importanti, sia per l’aiuto concreto
che rappresentano per i commercianti locali,
sia per il fondamentale segnale di attenzione
verso le proprie realtà locali. Certamente
si tratta di qualcosa di diverso dal “Cercasi
Market” che molti intendono come sviluppo,
dal costruire ed investire all’esterno urbanizzando
campi, dal favorire aziende che, se pur legittimamente,
non possono permettersi il lusso di tutelare
il territorio e le comunità locali.
I negozi di vicinato invece sono nel centro
dei paesi, tutelarli e sostenerli significa
tutelare e sostenere la vita della stessa
comunità locale perché essi da generazioni
ne sono parte attiva.
ASCOM continuerà a ripeterlo e chissà che
in provincia di Cremona, qualche amministrazione
abbia il coraggio di quella di Cessalto?
Claudio Vaccari
 
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