15 Settembre, 2002
Cremona,le decisioni della Giunta Comunale del 9 settembre 2010
Piano ex Pezzani-Concessa palestra fine ramadam-Variante piano dei servzi
Cremona,le decisioni della Giunta Comunale
del 9 settembre 2010
Piano ex Pezzani-Concessa palestra fine ramadam-Variante
piano dei servzi
Approvazione del planivolumetrico convenzionato
presentato dalla Società Industria Lavorazione
del Legno Cav. Agostino Pezzani srl e relativo
agli immobili denominati “ex Industria Pezzani”
situati in via San Felice.
La Giunta ha approvato il progetto planivolumetrico
convenzionato presentato da Muzio Pezzani
in qualità di Amministratore Unico della
Società Industria Lavorazione del Legno Cav.
Agostino Pezzani srl, e riguardante gli immobili
situati in località San Felice. La “Soc.
Industria Lavorazione del Legno Cav. Agostino
Pezzani srl” e il Comune di Cremona, intervenuta
l’esecutività del presente atto, sottoscriveranno
la convenzione urbanistica di cui alla bozza
allegata alla presente deliberazione. A seguito
della suddetta stipula, la “Soc. Industria
Lavorazione del Legno Cav. Agostino Pezzani
srl” potrà chiedere il rilascio dei provvedimenti
edilizi abilitativi.
Il Piano Particolareggiato della frazione
di San Felice all’articolo 7 delle Norme
Tecniche di Attuazione individua l’area come
“Comparto 1: ambito ex industria Pezzani”
in cui è possibile intervenire tramite planivolumetrico
convenzionato che definisca, in maniera attenta,
le relazioni con il contesto e le opere di
urbanizzazione necessarie a rendere adeguatamente
attrezzata l’area stessa. In particolare,
le proposte d’intervento verificate in sede
attuativa riguardano le aree da cedere per
opere di urbanizzazione primaria, i parcheggi
pertinenziali in base alla destinazione insediata
e la realizzazione di una zona boscata con
la messa a dimora di latifoglie non caduche,
siepi e arbusti autoctoni, in particolare
quelle specie indicate per l’assorbimento
e la resistenza alle polveri inquinanti.
Il planivolumetrico convenzionato prevede
una ri perimetrazione del comparto più pertinente
allo stato di fatto; la realizzazione di
una strada, da cedere, in penetrazione dalla
via S. Felice con sbocco di collegamento
su via Caudana, invece dell’allargamento
di via S. Felice; un’articolazione dell’intervento
in tre unità minime; la cessione di aree
di perequazione per circa 5.430 metri quadrati,
situate in località Battaglione a ridosso
della strada Bassa di Casalmaggiore; la realizzazione,
nella zona individuata come “area di piantumazione
intensiva di progetto”, di una zona boscata
con la messa a dimora di latifoglie non caduche,
siepi ed arbusti autoctoni, in particolare
quelle specie indicate per l’assorbimento
e la resistenza alle polveri inquinanti.
A parziale scomputo degli oneri di urbanizzazione
è prevista la realizzazione delle seguenti
opere di urbanizzazione primaria: realizzazione
di una strada di penetrazione dalla via S.
Felice, comprensiva dello sbocco di collegamento
a ovest con via Caudana; realizzazione della
rete di illuminazione pubblica; realizzazione
delle reti tecnologiche e di fognatura.
Richiesta avanzata dall’Associazione Centro
Culturale Islamico Cremonese “La Speranza”
intesa ad ottenere l’utilizzo di uno spazio
coperto per la celebrazione del rito del
fine Ramadan in programma venerdì 10 settembre
2010.
Il presidente del Centro Culturale Islamico
Cremonese “La Speranza”, Tounesi Hamid, ha
chiesto al Comune la concessione di uno spazio
coperto, tipo palestra, per potere celebrare
in modo adeguato il rito di fine Ramadan.
Tale richiesta è motivata dal fatto che l’associazione
ha un locale in affitto, in via Bibaculo,
che riesce a contenere circa 360 persone,
ritenuto però insufficiente dal momento che,
per questa ricorrenza religiosa, è previsto
un afflusso superiore alla capacità ricettiva
della sede del Centro Culturale Islamico,
una situazione che determinerebbe possibili
disagi nella zona. La Giunta, valutata la
richiesta pervenuta, ha concesso l’utilizzo
a pagamento della palestra di Cavatigozzi.
Variante al Piano dei Servizi ed al Piano
della Regole del Piano di Governo del Territorio.
Il 5 maggio scorso è stato avviato il procedimento
di redazione delle varianti puntuali di due
tre atti fondamentali dei quali è costituito
il Piano di Governo del Territorio: il Piano
dei Servizi ed il Piano delle Regole. Sono
stati così raccolti suggerimenti e proposte.
Nel frattempo gli uffici del Settore Gestione
del Territorio hanno iniziato il lavoro di
schedatura ed analisi sui contributi presentati,
oltre che alla correzione di alcuni errori
materiali emersi in questo primo periodo
di applicazione dei due piani, in modo da
eliminare e chiarire quelle situazioni che
si prestano a difficoltà di interpretazione.
La stesura degli atti di variante al Piano
dei Servizi e al Piano delle Regole avverrà
con il coinvolgimento diretto delle commissioni
tecniche (Edilizia e Paesaggio), della Commissione
Territorio, nonché dell’Osservatorio edilizio
perché propongano contributi volti a formulare
eventuali modifiche o integrazioni. La Giunta,
presso atto del lavoro sino ad ora svolto,
ha approvato il percorso da seguire così
da arrivare all’approvazione della variante
entro il gennaio 2011: illustrazione alle
commissioni Edilizia e Paesaggio delle istanze
pervenute e richiesta di eventuali segnalazioni
puntuali a carattere normativo; acquisizione
del parere delle due commissioni; presentazione
all’Osservatorio edilizio; acquisizione del
parere della Commissione consiliare Politiche
Urbanistiche e Territoriali; adozione da
parte del Consiglio comunale; pubblicazione
per le osservazioni ed invio alla Provincia
e all’ASL; approvazione da parte del Consiglio
comunale.
 
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