15 Settembre, 2002
“DNA: dirittinonalienabili... per dare un senso al cambiamento nel Volontariato”
Sarà un'occasione per riflettere sui cambiamenti che attendono il mondo del volontariato, un appuntamento che segna il passaggio da

“DNA: dirittinonalienabili... per dare un senso al cambiamento nel Volontariato”
Mercoledì 15 settembre al Cisvol di Cremona
incontro con
Lino Lacagnina (presidente CSV Milano e portavoce del Coordinamento Regionale CSV)

Mercoledì 15 settembre dalle ore 16.00 alle ore 19.00 presso sede Cisvol in via S. Bernardo 2 a Cremona si terrà l'incontro “DNA: dirittinonalienabili... per dare un senso al cambiamento nel Volontariato”.

Sarà  un'occasione per riflettere sui cambiamenti che attendono il mondo del volontariato, un appuntamento che segna il passaggio da una tipologia di CSV a un'altra sicuramente più snella, più disposta alla partecipazione e al dialogo con l'utenza e, ovviamente, coi soci. Ci si prepara insieme alla modifica dello Statuto e al rinnovo degli Organi Sociali del nostro CSV cremonese, previsti per ottobre.

Il programma:
ore 16.00 - 16.30 - Presentazione programma settimane del Volontariato e riflessioni sulla tematica condivisa
ore 16.30 - 17.15 - Intervento di Lino Lacagnina Presidente CSV Milano e Portavoce del Coordinamento Regionale dei CSV
intervallo
ore 17.30-18.30 - Intervento delle ricercatrici sull'analisi del territorio 'Valutazione dei bisogni e delle risorse dell'Associazionismo Cremonese'ore 18.30-19.00 - Dibattito e chiusura

«Il Cisvol invita il Volontariato e l’Associazionismo cremonese - scrive il presidente Gigi Cappellini - all’ incontro pubblico del 15 settembre per continuare, in apertura delle settimane del Volontariato Cremonese, un partecipato dibattito che discute in modo critico temi rilevanti quali la rappresentanza, la responsabilità sociale, la sostenibilità del territorio, i modelli culturali e la crescente fatica di rispondere in modo nuovo e funzionale a vecchi e nuovi bisogni delle comunità.

Il pomeriggio per il quale chiediamo presenza e attenta partecipazione riprende senza dubbio il tema del Terzo Settore, spesso unico garante dei diritti di cittadinanza per soggetti in qualsiasi modo emarginati, ma anche come ambito nel quale il cittadino può esercitare e far esercitare a 360° le libertà costituzionali.

Gli interventi del Presidente del Centro Servizi di Milano e delle ricercatrici sul Report della Ricerca Cisvol ci aiuteranno a meglio leggere l’attuale realtà del Volontariato cremonese e nazionale. Vi invitiamo quindi a trattenervi volentieri anche per scambiare libere opinioni e trascorrere insieme un pomeriggio di riflessione e di convivialità».

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