15 Settembre, 2002 Straordinario e lavoro notturno: detassazione nelle dichiarazioni dei redditi del 2011 La correlazione tra straordinario e produttività deve essere documentata dall’impresa attraverso un’apposita comunicazione scritta.
Straordinario e lavoro notturno: detassazione
nelle dichiarazioni dei redditi del 2011
Come stabilito dalla normativa (Decreto legge
n. 93 del 2008) le prestazioni di lavoro
straordinario riconducibili ad incrementi
di produttività dell’azienda sono soggette
ad un regime agevolato che prevede l’applicazione
di un’imposta sostitutiva del 10%.
La correlazione tra straordinario e produttività
deve essere documentata dall’impresa attraverso
un’apposita comunicazione scritta.
Anche in caso di lavoro notturno o organizzato
su turni, ai fini dell’applicazione dell’agevolazione,
deve sussistere un nesso con incrementi di
produttività e redditività dell’impresa.
Se i datori di lavoro negli anni 2008 e 2009
non hanno applicato ai relativi compensi
l’imposta del 10%, il dipendente può richiedere
direttamente nella dichiarazione dei redditi
del prossimo anno la restituzione delle maggiori
imposte pagate.
Il datore di lavoro dovrà indicare nel Cud
2011 gli importi versati nel 2008 e 2009
per il miglioramento della produttività dell’impresa
e tassabili con l’imposta sostitutiva. Il
lavoratore potrà così recuperare il proprio
credito, ossia la differenza tra le imposte
ordinarie e quella sostitutiva, semplicemente
compilando l’apposito campo che sarà inserito
nella dichiarazione dei redditi 2011 (730
e Unico).