15 Settembre, 2002
Sulla traccia delle note alla scoperta di Carlo Bergonzi
Una straordinaria mostra di liuteria storica e concerti con grandi interpreti
Sulla traccia delle note alla scoperta di
Carlo Bergonzi
Una straordinaria mostra di liuteria storica
e concerti con grandi interpreti
A Cremona dall’8 al 10 ottobre
Da venerdì 8 a domenica 10 ottobre Fondazione
Stradivari e Comune di Cremona celebrano
un trionfo di note rinnovando l’invito alla
scoperta di una città millenaria capace di
esaltare le armonie di un magico incontro
tra la storia, i luoghi e la musica.
Protagonista di questa singolare celebrazione
il liutaio Carlo Bergonzi. La mostra allestita
nella Sala delle Colonne del Museo Civico
è un appuntamento assolutamente imperdibile.
Si possono, infatti, ammirare 22 dei 48 strumenti
oggi noti realizzati dall’ultimo Maestro
della scuola classica cremonese. Basta questo
dato per capire l’eccezionale valore di una
rassegna che ha finora catalizzato l’interesse
di appassionati, addetti ai lavori, visitatori
e turisti. Inoltre i capolavori in mostra,
provenienti da tutto il mondo, sono accompagnati
da nomi come “Kreisler”, “Thibaud” e “Mischa
Piastro” e ripercorrono una galleria di interpreti
che, grazie al loro talento ed anche a questi
violini, seppero caratterizzare la storia
musicale di Otto e Novecento.
Ma grande spazio avranno anche i grandi esecutori
contemporanei. Domenica 10 ottobre, alle
11, il Quartetto della Scala salirà sul palco
della Sala San Domenico del Museo Civico
per una straordinaria audizione con due violini
ed una viola di Carlo Bergonzi ed il violoncello
Stauffer, ex Cristiani di Antonio Stradivari.
Chiamando gli interpreti al confronto con
strumenti dalla particolare presenza sonora,
l’audizione, già preceduta da un’incisione
realizzata proprio a Cremona e pubblicata
dalla rivista Amadeus, non è, dunque, solo
una straordinaria prova esecutiva, ma una
occasione di ascolto pressoché unica, dove
convergono valutazioni tecniche, storiche
ed estetiche. Proprio la straordinaria sensibilità
artistica degli interpreti e l’irripetibile
concorso di strumenti la rende momento prezioso
e proposta ricca di interesse e significato.
Altrettanto importante la consegna, sabato
9 ottobre alle 12, nella Sala San Domenico,
del violino ex “Pochon” di Giovanni Battista
Guadagnini al Quartetto di Cremona. Il violino
appartiene alla collezione di Eva Lam, figlia
del collezionista e mecenate Sau Wing Lam,
ed è assegnato all’ensemble affinché diventi
testimonial del progetto “Friends of Stradivari”,
il network mondiale promosso dalla Fondazione
Stradivari tra quanti posseggono, utilizzano
o custodiscono strumenti della liuteria classica
cremonese, ma anche tra coloro che li studiano,
li amano o che comunque vogliano condividere
l‘impegno di sostegno e sviluppo della liuteria
come patrimonio culturale.
L’emozionante bellezza e lo straordinario
stato di conservazione qualificano questo
strumento come testimonianza particolarmente
significativa dell’alta arte di Guadagnini.
L’audizione del Quartetto di Cremona consentirà,
invece, di apprezzarne le eccellenti qualità
timbriche. Il programma spazia dal garbo
seicentesco di Luigi Bocherini ad eco tardoromantiche
e novecentesche.
Infine ampio spazio troverà anche la liuteria
contemporanea, sia con il concerto, venerdì
8 ottobre, alle 18, dell’Orchestra della
Scuola di Liuteria Stradivari e dell’Istituto
Pareggiato Monteverdi diretta da Marco Fracassi,
sia, soprattutto, con la straordinaria audizione,
sabato 9 ottobre, alle 18, al museo Civico,
di due violoncelli della Collezione Permanente
di liuteria Contemporanea della Fondazione
Stradivari. Klaus Broz eseguirà, infatti,
due suite di Bach utilizzando strumenti dei
Maestri liutai Francesco Toto ed Alessandro
Voltini, già premiati con medaglia d’oro
in due edizioni del Concorso Internazionale
Triennale “Antonio Stradivari”, che, giunto
alla 12 edizione, è considerato, per qualità
dei partecipanti e della Giuria, una vera
Olimpiade della liuteria. Caratteristiche
tecniche e costruttive degli strumenti saranno
presentate da Anna Lucia Maramotti Politi,
presidente dell’Associazione liutaria Italiana.
Assommando colori, atmosfere suoni, Cremona
riesce dunque, in questo esordio autunnale,
a trasformarsi in un grande caleidoscopio
dove note ed emozioni si combinano in forma
insolita, ma sempre assai rappresentativa
del fascino singolare e discreto, pervasivo
e coinvolgente della città.
BIGLIETTI E PRENOTAZIONI
Biglietto d’ingresso Mostra “Carlo Bergonzi”
e concerto: € 10,00 intero € 8,00 ridotto
I biglietti sono disponibili sul sito di
Vivaticket: www.vivaticket.com
Per l’acquisto del biglietto a Cremona i
punti vendita sono i seguenti:
Bookshop Museo Civico Tel. 0372/803622 -
bookshopcr@gmail.com - Via Ugolani Dati, 4 - Cremona
Bookshop “Gli Archi di Palazzo Comunale”
Tel. 0372/803618 - bookshopcr@gmail.com - Cortile Federico II - Cremona
Libreria Cremonabooks Tel. 0372/31743 - info@cremonabooks.com - Largo Boccaccino, 12/14 – Cremona
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Fondazione Antonio Stradivari
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