15 Settembre, 2002
LE DECISIONI DELLA GIUNTA COMUNALE DEL 14 OTTOBRE 2010
Dote lavoro- Programma Triennale delle Opere Pubbliche-Amo Cremona, vado in bici
LE DECISIONI DELLA GIUNTA COMUNALE DEL 14 OTTOBRE 2010
Dote lavoro- Programma Triennale delle Opere Pubbliche-Amo
Cremona, vado in bici
Adesione del Comune di Cremona all’avviso
di Regione Lombardia “Indicazioni per i destinatari
per la Partecipazione alla dote lavoro ammortizzatori
sociali in deroga” e del Documento “Indicazioni
per gli operatori per la partecipazione alla
dote Lavoro ammortizzatori sociali in deroga”
approvato con decreto n. 6712 del 1° luglio
2010.
La Giunta ha approvato l’adesione del Comune
di Cremona all’avviso di Regione Lombardia
“Indicazioni per i destinatari per la Partecipazione
alla dote lavoro ammortizzatori sociali in
deroga” e del Documento “Indicazioni per
gli operatori per la partecipazione alla
dote Lavoro ammortizzatori sociali in deroga”
approvato con decreto n. 6712 del 1° luglio
2010.
Il Comune di Cremona, Servizio Università
Informagiovani, in qualità di ente accreditato
per l’erogazione di servizi al lavoro, ha
partecipato ai programmi di Regione Lombardia
“LaborLab”, “Dote Lavoro”, e “Dote Lavoro
Disabili” per l’inserimento lavorativo e
il sostegno all’occupazione di soggetti disoccupati,
inoccupati o in cassa integrazione CIGS.
Per far fronte alla grave crisi economica
Regione Lombardia ha siglato con il Ministero
del Lavoro della Salute e delle Politiche
Sociali e con le Parti Sociali lombarde importanti
accordi che estendono il sistema degli ammortizzatori
sociali ai datori di lavoro che non possono
ricorrere alla Cassa Integrazione e alle
categorie di lavoratori subordinati a tempo
indeterminato o determinato, inclusi interinali
e apprendisti, finora senza tutele. Il 4
maggio 2009 è stato sottoscritto l’Accordo
Quadro tra Regione Lombardia e le parti sociali
per la gestione degli Ammortizzatori Sociali
in deroga collegati a programmi di sostegno
all’occupabilità e/o alla ricollocazione.
La Dote Lavoro Ammortizzatori Sociali è una
nuova linea di Dote che affianca e amplia
la platea dei destinatari della Dote Lavoro,
permettendo ai lavoratori destinatari degli
Ammortizzatori Sociali in deroga di fruire
di servizi personalizzati finalizzati al
reinserimento lavorativo e all’innalzamento
delle proprie competenze.
I destinatari della dote ammortizzatori sociali
potranno fruire di Ammortizzatori Sociali
in deroga accompagnati dalla Dote Lavoro
Ammortizzatori Sociali dal momento che il
trattamento di integrazione salariale previsto
dagli Ammortizzatori Sociali in deroga e
la Dote Lavoro Ammortizzatori Sociali sono
inscindibili. Chi rinuncia ai servizi offerti
dalla Dote perde anche i benefici economici.
Con decreto n. 6712 del 1° luglio 2010 Regione
Lombardia-Direzione Generale Istruzione Formazione
e Lavoro ha approvato l’avviso “indicazioni per i destinatari per
la Partecipazione alla dote lavoro ammortizzatori
sociali in deroga” e del Documento “indicazioni
per gli operatori per la partecipazione alla
dote Lavoro ammortizzatori sociali in deroga”.
Tale avviso individua negli operatori pubblici
e privati accreditati gli enti autorizzati
ad accedere al finanziamento pubblico regionale
in attuazione delle politiche regionali in
materia di servizi al lavoro e fornisce un
supporto operativo per la gestione e liquidazione
della Dote Ammortizzatori Sociali. I destinatari
della dote ammortizzatori sociali sottoscrivono
con l’operatore accreditato – in questo caso
l’Agenzia Servizi Informagiovani – il Piano
di Intervento Personalizzato (PIP) nel quale
sono previste le diverse fasi di intervento
concordate con l’operatore. Regione Lombardia
erogherà il contributo in base alla tipologia
di servizi offerti.
Per aderire all’avviso gli utenti beneficiari
dovranno recarsi presso l’operatore accreditato
(Comune di Cremona) che verificherà le condizioni ed i presupposti oggettivi
per la richiesta della dote e inizierà la
procedura on-line. Contestualmente l’operatore
e l’utente definiscono e sottoscrivono il
P.I.P. (piano di intervento personalizzato)
con il dettaglio dei servizi richiesti dall’utente
beneficiario. Ciascun servizio prenotato
avrà un costo orario e numero massimo di
ore prenotabili. Ciascun utente beneficiario
potrà prenotare uno o più fra i seguenti
servizi: colloquio individuale di secondo
livello max. n. 2 ore; bilancio di competenze
max n. 9 ore; definizione del percorso max
n. 2 ore; tutoring e counseling orientativo
max 10 ore; scouting aziendale e ricerca
attiva del lavoro max 10 ore; monitoraggio,
coordinamento, gestione, max 4 ore. L’operatore si occuperà di erogare i servizi programmati
dando conto degli esiti raggiunti.
Regione Lombardia, per conto dell’utente
beneficiario, liquida la Dote all’operatore
firmatario del Piano di Intervento Personalizzato
(PIP) (Comune di Cremona) e il valore della
stessa viene calcolato in base ai servizi
sopra elencati al costo orario massimo di € 32. Il beneficiario potrà usufruire, a
richiesta, anche di servizi formativi che
saranno fatturati dagli enti di formazione
all’operatore firmatario (Comune di Cremona)
che a sua volta fatturerà a Regione Lombardia
l’intero valore del Piano di Intervento Personalizzato
(PIP).
Adozione dello schema di Programma Triennale
delle Opere Pubbliche 2011-2013 e relativo
elenco dei lavori per l’anno 2011 (art. 128
Decreto Legislativo n° 163/2006).
Il Comune di Cremona, ai sensi della normativa
vigente, è tenuto sulla scorta dei fabbisogni
individuati e ordinati prioritariamente per
tipologie di interventi e categorie di opere
a predisporre ed approvare il Programma Triennale
2011-2013 e l’elenco annuale dei lavori pubblici
relativi all’anno 2011. A conclusione del percorso istruttorio, acquisiti
i pareri favorevoli espressi dagli organi
competenti, la Giunta Comunale ha deciso
di adottare la proposta di Programma Triennale
2011-2013 e l’elenco dei lavori per l’anno
2011, che rispondono ai fabbisogni individuati
per lo sviluppo della città. La proposta
del Programma Triennale 2011-2013 e l’elenco
dei lavori per l’anno 2011 saranno pubblicati
all’Albo Pretorio per 60 giorni consecutivi.
Approvazione del progetto preliminare “Amo
Cremona, vado in bici” ed autorizzazione
al legale rappresentante ad inoltrare istanza
di contributo al Ministero dell’Ambiente
e della Tutela del Territorio e del Mare.
La Giunta ha approvato il progetto preliminare
relativo alla istituzione di un sistema di
bike sharing in ampliamento all’esistente
denominato InBici, utilizzando biciclette
elettriche nonché realizzazione di “velostazione”
ai fini della richiesta di contributo relativo
al bando del Ministero dell’Ambiente e della
Tutela del Territorio e del Mare “Bike sharing
e Fonti Rinnovabili” erogato dalla Corte
dei Conti in data 5 febbraio 2010. E’ stata
quindi approvata la richiesta di contributo
di euro 199.710,00 (IVA esclusa), con un
importo massimo finanziabile dell’80%, dando
atto che il cofinanziamento previsto sarà
a carico di A.E.M. S.p.A. E’ stata individuata
sul Bilancio 2011 la quota parte di IVA necessaria
alla copertura del progetto pari a presunti
euro 33.000,00.
Con Decreto del Ministero dell’Ambiente e
della Tutela del Territorio e del Mare “Bike
sharing e Fonti Rinnovabili” erogato dalla
Corte dei Conti in data 5 febbraio 2010,
il Ministero ha stanziato le risorse di euro
14.000.000,00 per cofinanziare progetti che
prevedono la realizzazione di bike sharing
insieme ad interventi di efficienza energetica
e volto all’utilizzo delle fonti di energia
rinnovabile. Tenuto conto di questo, il Comune di Cremona,
data la disponibilità di AEM S.p.A. a partecipare
congiuntamente al bando mettendo a disposizione
una somma pari a euro 40.000,00, ha deciso
di chiedere un cofinanziamento per la realizzazione
del progetto "Amo Cremona, vado in bici"
costituito da un sistema integrato di mobilità
con biciclette tradizionali ed elettriche
alimentato con fonti di energia rinnovabile.
Il sistema sarà costituito da postazioni
di bike sharing dotate di biciclette tradizionali
ed elettriche (5+5) poste in corrispondenza
dei parcheggi scambiatori e dei parcheggi
del centro. Si tratta di un sistema misto,
in cui alcune postazioni sono attrezzate
con i pannelli fotovoltaici, mentre altre
si allacciano direttamente alla rete; il
bilancio energetico positivo è comunque garantito
in virtù dei metri quadrati installati, che
danno origine ad una maggiore produzione
di energia elettrica rispetto a quella consumata
dai veicoli in ricarica. Le postazione individuate
sono presso i parcheggi Massarotti, Villa
Glori, Piazza Marconi, Foro Boario, Ospedale,
via Dante (piazzale ex tramvie). Sono inoltre
previste 10 postazioni per la ricarica dei
veicoli elettrici in corrispondenza di parcometri
alimentati con pannello fotovoltaico. Infine,
è prevista la realizzazione di una velostazione
attraverso la riqualificazione del prefabbricato
che attualmente ospita la biglietteria e
il bar della stazione dei bus extraurbani.
La struttura sarà attrezzata con impianto
fotovoltaico sulla copertura e fungerà da
postazione di bike sharing e da deposito
custodito automatizzato per le biciclette.
Il costo stimato per la realizzazione dell’intero
intervento è di € 199.710,00 (IVA esclusa)
e, tenuto conto che il massimo contributo
richiedibile è pari al 80% e che A.E.M. S.p.A.
si farà carico di un cofinanziamento di euro
40.000,00, il Comune di Cremona qualora venisse
assegnato il contributo, garantirebbe la
copertura pari a circa euro 33.000,00.
 
|