15 Settembre, 2002
Una delegazione di Cremonesi al Congresso di SeL a Firenze.
Ci eravamo persi, ci siamo ritrovati”, con queste parole Nichi Vendola ha iniziato il suo intervento conclusivo
Una delegazione di Cremonesi al Congresso
di SeL a Firenze.
“Ci eravamo persi, ci siamo ritrovati”, con
queste parole Nichi Vendola ha iniziato ieri
il suo intervento conclusivo del congresso
fondativo di Sinistra Ecologia Libertà a
Firenze.
Un passaggio storico, che vuole segnare il
rilancio di una sinistra nuova, carica di
una grande speranza e che per la prima volta
abbia l'ambizione di salvare il paese e non
solo se stessa.
Una sinistra capace di guardare al futuro
e capace di porre al centro del dibattito
pubblico il Capitale, il lavoro, la conoscenza,
la cultura, la diversità, l'ecologia come
temi cardine di una nuova narrazione piuttosto
che meri tatticismi da salotto televisivo.
Una sinistra che non vuole più nutrirsi all'interno
di stretti recinti ed angusti steccati ma
che “sbaglierebbe a pensare di fare un'operazione
di restaurazione o una sommatoria di frammenti,
pensando che la sommatoria possa dare una
forza che è invece un fatto politico e non
algebrico”.
La delegazione cremonese, composta da: Filippo
Bonali, Franco Bordo, Alvaro Dellera, Lapo
Pasquetti, Gabriele Piazzoni, Anna Rozza
e Rosita Viola, a Firenze ha portato il proprio
contributo ed appoggio alla linea politica
fondativa della nuova Sinistra che sappia
parlare a tutto il Paese, per far emergere
l’Italia migliore.
A conclusione dei lavori, dopo aver nominato
Nichi Vendola Presidente di SEL, il Congresso
ha eletto il nuovo Organismo dirigente, l’Assemblea
nazionale, alla quale è stato chiamato a
farne parte anche il nostro coordinatore
uscente,Franco Bordo.
Concluso il Congresso, riprende da subito
la nostra attività locale per costruire la
proposta politica del cambiamento che, partendo
dai territori, unisca tutta l’Italia migliore
che c’è.
Il Coordinamento Provinciale di SEL
Cremona,25.10.2010
 
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