15 Settembre, 2002
Crema .Cittadella dell'anziano (di SEL Crema)
15000 metri quadri di...dubbi!
Crema .Cittadella dell'anziano (di SEL Crema)
15000 metri quadri di...dubbi!
L'operazione resa pubblica dalla stampa nei
giorni scorsi, che vedrebbe un'intesa tra
A.O Ospedale Maggiore di Crema, proprietaria
dell'area di 15000 metri quadri sulla quale
dovrebbe sorgere la cittadella dell'Anziano,
e la Fondazione Benefattori Cremaschi, ci
lascia molto più che dubbiosi. L'operazione
titanica nota come Cittadella dell'Anziano
comporterà la svendita dell'intero patrimonio
della Fondazione, che seppur ente di diritto
privato, gestisce un patrimonio pubblico,
privandosene per sempre. Se nel futuro ci
fosse bisogno di capitali per far fronte
a costi di gestione o ad una spesa improcrastinabile?
Vincolare il patrimonio ad una struttura
finalizzata come la Cittadella è economicamente
un suicidio! Patrimonio palesemente sottovalutato
per renderlo appetibile al mondo edile, che
così si garantirebbe un affare colossale,
nel centro città, in un'area di estremo pregio
come quella del Kennedy. Patrimonio importante
trasformato e ridotto a bene strumentale
e destinato alla svalutazione.
Sarebbe interessante che la politica “indaghi”
su chi ha valutato il patrimonio e se il
valore reale è quello fornito dalla Fondazione,
perché qui nutriamo seri dubbi.
Sinistra ecologia e libertà è contraria allo
spostamento dall'attuale ubicazione in un
area avulsa dalla città e dalla storia dell'Ente,
per giunta con un aggravio economico da parte
dei pazienti e dei familiari che vedranno
nell'immediato aumentare le rette. Perchè
costringere gli anziani ad uscire dal centro
per raggiungere i propri cari in un'area
tutt'altro che agevole, pagando di più?
Noi crediamo che la questione vada affrontata
in altri termini, ovvero che serva coinvolgere
la Regione ed obbligarla a rispettare il
proprio ruolo; innanzitutto pagando la quota
che le spetta, ottemperando a sentenze di
Tribunali che invece non rispetta illegalmente.
Secondariamente ridisegnando gli accreditamenti
nella nostra Provincia per supplire alla
cronica carenza nella nostra realtà, Crema
in testa.
Lanciamo la proposta di una grande mobilitazione
in città, della politica, dei partiti di
opposizione, di chi nella maggioranza condivide
con noi i dubbi sull'operazione, ma soprattutto
con i cittadini e con i parenti dei degenti
perché si faccia chiarezza attorno al più
prezioso bene della città e si condividano
scelte che non possono essere la faraonica
Cittadella di Donzelli e C.
Visto che l'Assessore Regionale Rossoni quando
si tratta di Stalloni e Mercato scende a
Crema come un saetta, perché quando si parla
di anziani volta la faccia alla città, fregandosene
altamente?
Alvaro Dellera
Attilio Galmozzi
Coordinatori cittadini SEL-Crema
Crema 26 ottobre 2010
sel.crema@gmail.com
 
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