15 Settembre, 2002 Mancati fondi Cariplo ai progetti presentati dalla città di Crema Interpellanza a firma dei consiglieri Piloni e Cappelli sul mancato finanziamento dei fondi Cariplo per i progetti del Comune in ambito culturale.
Mancati fondi Cariplo ai progetti presentati
dalla città di Crema
Interpellanza a firma dei consiglieri Piloni
e Cappelli sul mancato finanziamento dei
fondi Cariplo per i progetti del Comune in
ambito culturale.
Alla c.a. del Sindaco di Crema dott. Bruno
Bruttomesso
All c.a. del Presidente del consiglio comunale
Antonio Agazzi
All’assessore alla cultura Arch. Paolo Mariani
Mancati fondi Cariplo ai progetti presentati
dalla città di Crema
Considerato che in data 20 luglio 2010 Fondazione
Cariplo approva il distretto culturale della
Provincia di Cremona;
Preso atto che lunedì 18 ottobre 2010 a Palazzo
Pallavicino Ariguzzi in Cremona è stato ufficialmente
presentato il Distretto culturale della Provincia
di Cremona alla presenza dell’Avvocato Giuseppe
Guazzetti, Presidente di Fondazione Cariplo,
e delle autorità locali;
Considerato altresì che lo studio di fattibilità
operativa è stato approvato con un programma
che vale complessivamente 9 milioni di euro,
a cui Fondazione Cariplo partecipa con un
contributo di 2.600.000 euro, e che i progetti
finanziati costituiscono l’avvio, lo star-up
del Distretto;
Siamo a chiedere:
1) Come mai non sia stato condiviso tra le
varie amministrazioni, Provincia di Cremona
e Amministrazione di Crema una comune progettualità
al fine di dare efficacia al progetto e pieno
coinvolgimento dei territori;
2) Come mai l'Amministrazione di Crema abbia
presentato un solo progetto dal titolo "Crema
città d'acqua. Isola di terra" difficilmente
armonizzabile con i contenuti prevalenti
di carattere musicale del progetto generale;
3) Come mai non si è presentato e previsto
alcun progetto attinente la realtà "
dell'arte organaria cremasca" così enfaticamente
sbandierato anche dalla stessa Amministrazione
provinciale, ma che lascia intravedere una
mancata condivisione delle linee strategiche
dei vari Assessorati anche a livello provinciale;
4) Le motivazioni che hanno portato di fatto
ad escludere Crema e il territorio cremasco
dal finanziamento e forse anche da una compartecipazione
ad un progetto pensato per il rilancio culturale
di tutte le realtà territoriali;
5) Come mai, per un progetto di così ampio
respiro qual è il "Distrettoculturale
della Provincia di Cremona, non sono stati
di fatto coinvolti e coordinati i tanti soggetti,
istituzionali e non, presenti in città e
sul territorio che avrebbero potuto arricchire
e contribuire dando forza alla proposta cremasca;
6) Perché non si è pensato ad un progetto
“organico” di valore ed estensione provinciale
che identificasse, valorizzando al meglio,
tutte le realtà culturali della Provincia.
I consiglieri comunali
Matteo Piloni, Vincenzo Cappelli