15 Settembre, 2002
Il governo Berlusconi taglia i fondi ai comuni e il comune taglia gli alberi del parco Comunale
Mancano i soldi per fare la manutenzione agli alberi del parco comunale, quindi viene avanzata la proposta di tagliarli e mettere al loro posto cespugli e alberi meno ingombranti.
Il governo Berlusconi taglia i fondi ai comuni
e il comune taglia gli alberi del parco Comunale
Mancano i soldi per fare la manutenzione
agli alberi del parco comunale, quindi viene
avanzata la proposta di tagliarli e mettere
al loro posto cespugli e alberi meno ingombranti.
Troviamo che questa sia una proposta senza
senso, una proposta sbrigativa che non vuole
affrontare il problema.
Si dice che gli alberi del parco sono pericolosi
soprattutto perché mal tenuti, MA CHI DOVEVA
FARE LA MANUTENZIONE IN QUESTI ANNI?nessuno
mette in discussione che prima di tutto viene
la sicurezza, ma sicurezza significa anche
una attenta manutenzione sia dei viali che
dei parchi, significa avere a cura la cosa
pubblica , significa rispettare e far rispettare
i regolamenti, significa intervenire periodicamente
sul verde pubblico.
Verde pubblico che deve essere patrimonio
di tutti, verde pubblico che ci permette
luoghi di incontro, verde pubblico che ci
da ombra e ossigeno.
Alla fine degli anni 70 l’allora amministrazione
comunale di fronte ad una urbanizzazione
che riguardava il centro del paese fece la
scelta di lasciare a verde pubblico quell’area
che oggi è destinata a parco comunale,parecchi
cittadini piantumarono in quell’area alberelli
raccolti nella nostra golena,scelta questa
che aveva come obiettivo la creazione di
un parco che nel tempo rappresentasse un
monumento alla nostra natura con alberi della
nostra golena.
Al comune toccò affrontare la spesa di circa
2 milioni di lire, questo dimostra che se
vi è la volontà amministrativa si possono
fare opere anche importanti con pochi soldi.
La scelta di destinare quell’area a verde
pubblico aveva due finalità, la prima dare
ai cittadini di Gussola un’area da destinare
a parco, la seconda fare di quest’area un
polmone verde all’interno del centro abitato
che collegasse tutte le realtà scolastiche
e ricreative di Gussola, oggi quest’area
collega le scuole elementari il centro culturale,i
minialloggi per anziani, il centro anziani,l’asilo
nido, la scuola materna, la scuola media,
le due palestre e il campo sportivo, creando
un complesso difficile da vedere in altri
paesi, una scelta di cui tutti dobbiamo andare
orgogliosi.
Quindi un si convinto alla riqualificazione
del parco comunale, con una adeguata manutenzione
degli alberi e la sostituzione di quelli
più ammalorati, una definizione e delimitazione
degli accessi al parco con sistemi che non
permettano il passaggio a moto, rendendo
questo spazio verde più vivibile.
Non siamo quelli che sanno dire solo dei
no, anzi riteniamo importante la scelta che
sta facendo l’amministrazione comunale di
dotare il parco di una struttura fissa da
mettere a disposizione di tutti i cittadini
di Gussola e di tutte le associazioni presenti
in paese, noi ne avevamo parlato in campagna
elettorale e tale scelta dimostra che ci
sono orecchie attente.
Speriamo che siano attente anche nel contrastare
il radicale cambiamento del nostro parco
con l’abbattimento della quasi totalità degli
alberi.
Gerelli Sante
Circolo Sinistra Ecologia e Libertà di Gussola
 
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