News e informazioni da Cremona e dalla Lombardia
Home page Scrivi  
 
  Benvenuto nel circuito WELFARE NETWORK
Europa, notizie e attualità sul welfare News di politica e attualità dall'Italia News dalla Lombardia Notizie sul Welfare, Diritti e Sociale
 
Chi siamo Forum Fotogallery Link Contatti Collabora con noi

... Welfare canali
Agenda
Angolo del dialetto
Arte
Associazioni
Attualità
Buone Notizie
Comune di Cremona
Costume
Cronaca
Cultura
Dai Partiti
Dal Mondo
Economia
Eventi
Giovani
In Breve
Lavoro
Lettere a Welfare
Mediateca
News dai partiti
Petizioni attive
Politica
Provincia di Cremona
Racconti
Società
Storia Cremonese
Ultimissime
Varie
Volontariato
ARCHIVIO WELFARE
 ... In Breve
... e inoltre
Banca della Solidarietà
I sondaggi
Fotogallery
Banner kit






















 Lavoro

15 Settembre, 2002
Rapporti irrecuperabili con l'Assessore Demicheli ( RSU Comune di Cremona)
Il testo della lettera inviata al Sindaco dalle RSU del Comune di Cremona

Rapporti irrecuperabili con l'Assessore Demicheli ( RSU Comune di Cremona)
Il testo della lettera inviata al Sindaco dalle RSU del Comune di Cremona
Dobbiamo purtroppo rilevare che dopo un anno e mezzo di mandato l'Assessore
Demicheli mostra di non aver alcuna intenzione di recedere da modalità di rapporto
con i dipendenti inconcepibili per un amministratore pubblico.
È stato inutile scrivere in intranet, inutili le richieste al tavolo di trattativa centrale,
inutili le dichiarazioni RSU di fronte alla delegazione di parte pubblica.
Inutile persino la presa di posizione del Sindaco, con le proprie scuse poste ai
rappresentanti dei lavoratori per le famose sconcertanti dichiarazioni sui dipendenti
rossi del suo assessore.
In una recente trattativa si chiedeva che i dipendenti ci informassero di eventuali
ennesimi episodi di arroganza, maleducazione o altro nei loro confronti da parte di
esponenti dell'Amministrazione, avvisando che non sarebbero stati più tollerati:
riportato nel verbale e pubblicato in intranet, voleva essere un chiaro messaggio
diretto principalmente al solito esponente di Giunta già capace di attaccare lavoratori
di altri assessorati, e che fin dal suo insediamento ha minacciato 'epurazioni'
secondo una propria ideologia politica, perpetrando un'ingerenza nella gestione
diretta del personale cui nessuno, né il resto della Giunta né la dirigenza, ha fatto
argine, permettendo che le minacce avessero l'esito dichiarato.
Ebbene, ad un anno e mezzo dall'insediamento di questa Amministrazione siamo
ancora qui a denunciare minacce, il solito inaccettabile degradante linguaggio ed
uno scavalco di ruoli che, se la dirigenza è disposta a subire, non altrettanto lo sono i
dipendenti, i quali con quella dirigenza dovrebbero discutere di obiettivi, progetti e
valutazioni in base ai risultati.
Con la dirigenza, appunto, e non con gli Assessori, che come già rimarcato in altre
occasioni non possono gestire direttamente il personale (si vedano alcune norme
riportate in fondo).
Certamente mai nella storia del Comune di Cremona ci siamo trovati a dover
ricordare queste cose e con questi toni: il rispetto dell'Ente di tutti i soggetti non ha
mai consentito a nessuna parte, politica, datoriale o dipendente, di trascendere le
proprie prerogative.
Ma il senso dell'istituzione deve percorrere, a modello di ciascuno, prima di
tutto la persona che la incarna.
Se dopo aver spostato vicino a sè, a Palazzo, la nomina di una Posizione
Organizzativa lasciando però le funzioni essenziali in capo alla persona di prima (con
un'idea di 'prossimità' di gestione e verifica completamente affossata); se dopo aver
perpetrato ripetute ingerenze di ruolo scavalcando di fatto un proprio dirigente e
stravolgendo l'organizzazione del lavoro; se dopo un anno e più di gestione così
diretta e invasiva del servizio cimiteriale si sente ancora costretto, ammesso che mai
fosse consentito, a relazionarsi con i dipendenti con tale arroganza, maleducazione
ed ingiustificato accanimento, significa che l'Assessore alle Periferie non è
compatibile con l'obiettivo comunitario del lavoro profuso dai dipendenti del Comune
di Cremona, che è quello di operare come squadra per offrire un servizio efficiente
alla comunità cittadina.
Minacciare i dipendenti di licenziamento o affermare, perché sentano, "che
sparerebbe nel mucchio" è inaudito e imperdonabile.
Con questo quadro e considerando la totale mancata considerazione delle
segnalazioni di questa RSU, la responsabilità di tale inqualificabile atteggiamento
non può più essere ritenuta disgiunta dall'operato dell'intera Amministrazione e del
Sindaco.
La soluzione definitiva di questa grave situazione diventa perciò pregiudiziale
per la continuazione delle relazioni sindacali nell'Ente.
Tra i 'riferimenti normativi sulla P.A.', dal sito del Ministero della Funzione Pubblica,
segnaliamo di seguito alcuni commi facenti parte quel bagaglio di norme che ogni
amministratore dovrebbe aver ben presente prima di affrontare questa esperienza.
per la RSU
Giorgio Salami
-----------------------------
Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165
Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche
Articolo 4 Indirizzo
politicoamministrativo.
Funzioni e responsabilità
comma 2.
Ai dirigenti spetta l’adozione degli atti e provvedimenti amministrativi, compresi tutti gli atti
che impegnano l’amministrazione verso l’esterno, nonché la gestione finanziaria, tecnica e
amministrativa mediante autonomi poteri di spesa, di organizzazione delle risorse umane,
strumentali e di controllo. Essi sono responsabili in via esclusiva dell’attività
amministrativa, della gestione e dei relativi risultati.
Decreto Funzione Pubblica 28 novembre 2000
Codice di comportamento dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni
[...]
Art. 8 Imparzialita'
1. Il dipendente, nell'adempimento della prestazione lavorativa, assicura la parita' di
trattamento tra i cittadini che vengono in contatto con l'amministrazione da cui dipende. A
tal fine, egli non rifiuta ne' accorda ad alcuno prestazioni che siano normalmente accordate o
rifiutate ad altri.
2. Il dipendente si attiene a corrette modalita' di svolgimento dell'attivita' amministrativa di sua
competenza, respingendo in particolare ogni illegittima pressione, ancorche' esercitata
dai suoi superiori.
[...]
Art. 13 Obblighi
connessi alla valutazione dei risultati
1. Il dirigente ed il dipendente forniscono all'ufficio interno di controllo tutte le informazioni
necessarie ad una piena valutazione dei risultati conseguiti dall'ufficio presso il quale
prestano servizio. L'informazione e' resa con particolare riguardo alle seguenti finalita':
modalita' di svolgimento dell'attivita' dell'ufficio; qualita' dei servizi prestati; parita' di
trattamento tra le diverse categorie di cittadini e utenti; agevole accesso agli uffici, specie per
gli utenti disabili; semplificazione e celerita' delle procedure; osservanza dei termini prescritti
per la conclusione delle procedure; sollecita risposta a reclami, istanze e segnalazioni.

cremona 9 novembre 2010

 


Commento Visualizza allegato o filmato       



 Invia questa news ad un'amico Versione stampabile Visti: 3711 | Inviati: 1 | Stampato: 38)

Prossime:
TAMOIL. PIFFARI, MILESI, (IDV): L'UNITA' DI CRISI NON SI TRADUCA IN UNA VITTORIA DI PIRRO. – 15 Settembre, 2002
Entra in vigore il collegato lavoro  – 15 Settembre, 2002
I cavatori colpiti dalla crisi dell’edilizia ed il problema delle cave  – 15 Settembre, 2002
GIORNATA DELLA SICUREZZA NEI CANTIERI16 DICEMBRE 2010 – 15 Settembre, 2002
Ceraso difende le scelte d sul personale. – 15 Settembre, 2002

Precedenti:
Metalmeccanici Fiom. Verso la manifestazione del 16 ottobre. – 15 Settembre, 2002
No al nuovo supermercato a Castelverde – 15 Settembre, 2002
NUOVE MODALITA’ PER RICHIESTA MICROCREDITO  – 15 Settembre, 2002
LAVORO, DAMIANO (PD): "APPROVAZIONE DDL E' CONTRORIFORMA  – 15 Settembre, 2002
Salone del Gusto di Torino – 15 Settembre, 2002


... in WelfareCremona



... Novità








 Il Punto
44°Rapporto Censis. Un inconscio collettivo senza più legge, né desiderio ( di Gian Carlo Storti)
Le Considerazioni generali introducono il Rapporto sottolineando come la società italiana sembra franare verso il basso


 La biblioteca di welfare
Verso il destino, con la vela alzata
Lo ricordo qui con un brano tratto dalla sua rubrica “Colloqui col padre"


 Scuola... parliamone!
Ata. Sottoscritto il contratto per il compenso una tantum di 180 euro
Il Miur prevede il pagamento nel mese di febbraio 16/12/2010


 Welfare Per Te
COMPLETATA LA CONSEGNA DELLE STUDENT E UNIVERSITY CARD
E' stata completata in questi giorni la consegna, negli istituti superiori cittadini e nellele sedi universitarie, delle student e delle card.

... Fotogallery
La Fotogallery di
Welfare Cremona


Ultima Vignetta
... Speciale on line
- Previsioni del tempo
-
Libri
-
Programmi TV
-
Lotteria
-
Oroscopo
-
Cambia Valuta
-
Euroconvertitore
-
Traduttore
-
Paginebianche
-
Paginegialle
-
Borsa
... Novità




| Home | Chi siamo | Collabora con noi | PubblicitàDisclaimer | Email | Admin |
www.welfarecremona.it  , portale di informazione on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 392 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti
La redazione di Welfare Cremona si dichiara pienamente disponibile ad eliminare le notizie che dovessero violare le norme sul copyright o nuocere a persone fisiche o giuridiche.
Copyright Welfare Cremona 2002 - 2009