15 Settembre, 2002
Cremona, Piffari, Sola (IDV):
"In piazza per i lavoratori della Tamoil"

Cremona, Piffari, Sola (IDV):
"In piazza per i lavoratori della Tamoil"
Domani alle ore 10 i lavoratori della Tamoil saranno davanti al Pirellone per manifestare il loro dissenso circa il Piano aziendale della società petrolifera libica che prevede il taglio di 270 posti di lavoro a Cremona e ripercussioni sull'indotto calcolabili in circa mille unità.
Il Gruppo regionale dell'Italia dei Valori domani sarà al fianco dei manifestanti per sostenere la loro azione di protesta. Alla manifestazione sarà presente anche il Consigliere Provinciale di Cremona, arch. Clarita Milesi, che raggiungerà il capoluogo lombardo insieme ai lavoratori a bordo di un autobus.
"Come esponenti dell'Amministrazione Regionale - spiega Gabriele Sola, consigliere regionale dell'IDV - siamo chiamati ad accertarci che le scelte aziendali della Tamoil non siano dettate dalla volontà di sfuggire ai risarcimenti ambientali in seguito allo sversamento di idrocarburi nel Po. Tagli così importanti, proprio riferiti al sito industriale di Cremona, sono sospetti. A Roma il nostro partito si è fatto promotore presso il Governo affinché siano attivi tutti i canali diplomatici possibili per far pressione sulla direzione della società. Noi, in Lombardia - conclude Sola -, ci impegniamo a fare la nostra parte".
"Nell'agosto 2008 lo Stato italiano si è impegnato a risarcire al regime libico cinque miliardi di dollari in 25 anni, 200 milioni all'anno, con investimenti in progetti di infrastrutture in terra libica. Con la stessa forza con cui l'Italia ha posto fine al contenzioso legato all'occupazione e colonizzazione della Libia - ha dichiarato il Segretario Regionale IDV Lombardia on. Sergio Piffari - allo stesso modo riteniamo indispensabile che il Governo Italiano intervenga per impedire che la società petrolifera abbandoni al suo destino, dopo averne usufruito per anni, lavoratori, famiglie e territorio cremonesi".