15 Settembre, 2002
14 dicembre 2010, scuola e AFAM in sciopero
La FLC CGIL ha proclamato un'ora di sciopero nei comparti della scuola statale e dell'AFAM.
14 dicembre 2010, scuola e AFAM in sciopero
per dare sfiducia al governo dell'ignoranza
La FLC CGIL ha proclamato un'ora di sciopero
nei comparti della scuola statale e dell'AFAM.
Prosegue la mobilitazione della FLC CGIL
per chiedere di fermare i tagli e promuovere
una politica di investimenti nei settori
della conoscenza.
Chiediamo vere riforme per la scuola e l'università,
non tagli e riduzioni del diritto allo studio.
Chiediamo serie politiche per il reclutamento
del personale e non la precarietà elevata
a sistema.
Chiediamo che la ricerca venga considerata,
come avviene in tutti i paesi evoluti, leva
per lo sviluppo e non un ramo secco da potare.
Chiediamo che sia riconosciuta dignità al
lavoro, valorizzate le professionalità, ripristinato
il diritto al contratto, garantite le elezioni
delle RSU.
Chiediamo che non sia tolto il futuro alle
nuove generazioni, che siano ascoltate le
centinaia di migliaia di studenti che manifestano
in modo civile e pacifico, che non cada nel
vuoto la voce allarmata che viene dalle tante
università occupate, dai tetti delle facoltà
dove manifestano ricercatori, mondo accademico
e della cultura.
"Con la cultura non si mangia"
è l'arrogante e ottusa dichiarazione del
Ministro dei tagli, ma che senza cultura
è più facile essere in balia della precarietà,
in alcune zone del paese anche della criminalità
organizzata, si arresta la mobilità sociale
e, soprattutto, la cultura rende liberi.
E' di questo che ha paura questo governo
e per questo esprimiamo tutta la nostra sfiducia
verso di loro e verso le loro politiche regressive,
che rendono oscuro l'orizzonte del Paese,
che ne minano la credibilità internazionale,
precarizzano il futuro.
Per questo non ci rassegniamo e non perdiamo
la fiducia che un'altra strada è possibile.
Le modalità dello sciopero
Le scuole, le accademie e i conservatori
il 14 dicembre sciopereranno per 1 ora: la
prima o l'ultima ora di lezione.
Scuola. L'adesione allo sciopero può avvenire
per la prima ora di lezione o di servizio
in tutte le scuole di ogni ordine e grado
e per la prima ora di attività educative
nei convitti ed educandati (la nota del MIUR).
Pertanto, il personale docente ed educativo
potrà scioperare, per un'ora, quando il proprio
orario coincide con la prima ora di lezione
o di attività educative dell'istituzione
scolastica.
Nelle scuole in cui, nella giornata di martedì
14 dicembre 2010, le attività si protraggono
in orario pomeridiano, il personale in servizio
nel pomeriggio potrà scioperare nell'ultima
ora di servizio, sempre per non più di un'ora
nell'arco della giornata.
AFAM. Per i docenti e per il personale amministrativo
e tecnico in servizio quel giorno lo sciopero
riguarda la prima ora di qualunque attività
istituzionale prevista il 14 dicembre.
Riportiamo il testo del telex prot. 11952/GM
che il MIUR ha GIA’ pubblicato sul sito ufficiale
http://www.istruzione.it/web/istruzione/prot11952_10
L’ORGANIZZAZIONE SINDACALE FLC/CGIL HA COMUNICATO
ALLO SCRIVENTE UFFICIO LA PROCLAMAZIONE DELLO
“SCIOPERO NAZIONALE DI TUTTO IL PERSONALE
DOCENTE, EDUCATIVO, ATA E DIRIGENTE SCOLASTICO
DEL COMPARTO SCUOLA, IN SERVIZIO IN ITALIA
E NELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE ITALIANE
ALL’ESTERO” PER UN’ORA DI LEZIONE O DI SERVIZIO
PER IL GIORNO 14 DICEMBRE 2010 SECONDO LE
SEGUENTI MODALITA’:
- . IL PERSONALE POTRA’ ASTENERSI ALLA PRIMA
ORA DI LEZIONE O DI SERVIZIO IN TUTTE LE
SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO E PER LA PRIMA
ORA DI ATTIVITA’ EDUCATIVE NEI CONVITTI ED
EDUCANDATI. IL PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO
POTRA’ SCIOPERARE, PER UN’ORA, QUANDO IL
PROPRIO ORARIO COINCIDE CON LA PRIMA ORA
DI LEZIONE O DI ATTIVITA’ EDUCATIVE DELL’ISTITUZIONE
SCOLASTICA. NELLE SCUOLE IN CUI LE ATTIVITA’
SI PROTRAGGONO IN ORARIO POMERIDIANO, IL
PERSONALE IN SERVIZIO NEL POMERIGGIO POTRA’
SCIOPERARE NELL’ULTIMA ORA DI LEZIONE O DI
SERVIZIO”.
L’AZIONE DI SCIOPERO IN QUESTIONE INTERESSA
IL SERVIZIO PUBBLICO ESSENZIALE "ISTRUZIONE"
DI CUI ALL'ART. 1 DELLA LEGGE 12 GIUGNO 1990,
N. 146 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
E ALLE NORME PATTIZIE DEFINITE AI SENSI DELL'ART.
2 DELLA LEGGE MEDESIMA.
PERTANTO IL DIRITTO DI SCIOPERO VA ESERCITATO
IN OSSERVANZA DELLE REGOLE E DELLE PROCEDURE
FISSATE DALLA CITATA NORMATIVA. NEL RICHIAMARE
LA PARTICOLARE ATTENZIONE SULLA NECESSITA'
DEL RISPETTO DELLA SUINDICATA NORMATIVA,
SI PREGANO LE SS.LL., AI SENSI DELL'ART.
2, COMMA 6 , DELLA LEGGE 12 GIUGNO 1990,
N. 146, E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI,
DI ATTIVARE,
CON LA MASSIMA URGENZA, LA PROCEDURA RELATIVA
ALLA COMUNICAZIONE DELLO SCIOPERO ALLE ISTITUZIONI
SCOLASTICHE E, PER LORO MEZZO ALLE FAMIGLIE
ED AGLI ALUNNI, ED ASSICURARE DURANTE L’ASTENSIONE
LE PRESTAZIONI RELATIVE AI SERVIZI PUBBLICI
ESSENZIALI COSI' COME INDIVIDUATI DALLA NORMATIVA
CITATA.
SI PREGANO INOLTRE LE SS.VV. DI INVITARE
I DIRIGENTI SCOLASTICI A FAR PERVENIRE CON
URGENZA I DATI RELATIVI ALLE ASTENSIONI DAL
LAVORO DEL PERSONALE DEL COMPARTO, AI SENSI
DELL’ART. 5 DELLA LEGGE 146/90, UTILIZZANDO
IL SISTEMA INFORMATIZZATO DEL MINISTERO -
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SEZIONE “QUESTIONARI E RILEVAZIONI”, SELEZIONANDO
LA VOCE “RILEVAZIONE SCIOPERI”.
LA SEZIONE DOVRA’ ESSERE COMPILATA ANCHE
IN CASO DI RISPOSTA NEGATIVA.
IL VICE CAPO DI GABINETTO
Fonte:
FLC CGIL CREMONA
Via Mantova 25, Tel. 0372- 448606, Fax 0372
– 448676 - flc@cgil.cremona.it
 
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