15 Settembre, 2002 Torchio incontra Gherardo Colombo e Ombretta Fumagalli Giuseppe Torchio ha incontrato, durante la iniziativa della Cgil Cremonese sui temi della Costituzione, il Procuratore Gherardo Colombo.
Giuseppe Torchio incontra il Procuratore
Gherardo Colombo.
Giuseppe Torchio ha incontrato, durante la
iniziativa della Cgil Cremonese sui temi
della Costituzione, il Procuratore Gherardo
Colombo. Nel breve incontro Torchio ha stigmatizzato
l'attenzione e la solidarietà del centro-sinistra
cremonese alla iniziativa di sciopero della
magistratura contro il progetto di legge
del Governo Berlusconi che intende ridurre
l'autonomia dei magistrati.
Il Procuratore Colombo ha ringraziato per
l'attenzione.
------------------------------------------------------------------------------------ Le radici cristiane dell’Europa
La Senatrice Fumagalli ha affronattao un
tema fondamentale
per la nascita della nuova Costituzione
La Senatrice Ombretta Fumagalli Carulli è
stata ospite, questop pomeriggio del Gruppo
Consiliare Provinciale della Margerita e
del Circolo femminile cittadino del movimento
per approfondire il tema “Le radici cristiane
d’Europa e la Costituzione Europea: il contributo
delle Chiese”.
L’incontro, tenutosi in Saletta Mercanti
della Camera di Commercio è stato introdotto
da Maria Rosa Zanacchi e Floriana Petracco
ed è stato moderato dal Direttore de “La
Vita Cattolica” Con Vincenzo Rini.
La Senatrice Fumagalli Carulli ha ripercosrso
le tappe fondamentali della nascita della
Costituzione Europea, soffermandosi sul’art.
11 del trattato di Amserdam in cui, partendo
dall’analisi della disomegeneità tra gli
Stati Membri, l’Unione dichiarava di rispettare
lo Status dei diversi Paesi.
La nuova Costituzione europea – hanno chiesto
el Chiese – deve riconoscere le radici cristiane
che hanno contribuito e ancora contribuiscono
al patrimonio spirituale del continente.
Attualmente, l’art. 51 della Costituzione
che dovrebbe a breve esere approvata afferma
che l’Unione mantiene un dialogo aperto,
trasparente e regolare con le Chiese riconoscendone
l’identità e il contributo specifico.
“È un riconscimento importante – ha affermato
la senatrice Fumagalli Carulli – dell’impegno
della Chiesa per promuovere la democrazia
e i valori umani e sancisce la libertà delle
confessioni di dare un contribito alla crescita
delle società”.
“Le verità e i valori del cristianesimo –
afferma Giuseppe Torchio - sono stati a lungo
fondamenta della vera costruzione della società
europea. Una eredità che non appartiene solo
al passato, ma è un progetto sempre in fieri
ed è imperativo che nel momento in cui le
nazioni d'Europa si avviano a una nuova configurazione,
la perenne proclamazione di verità del cristianesimo
sia riconosciuta e reclamata”. Così, “solo
proteggendo la vera identità europea, su
cui si fondano libertà e democrazia può essere
assicurato il genuino progresso delle sue
istituzioni culturali e civili”.
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