15 Settembre, 2002
Scuola: pesantissimo taglio degli organici in provincia di Cremona
Stato di agitazione; martedì 19 aprile la FLC Cgil presenterà nel dettaglio i casi più eclatanti
Nei giorni scorsi, in seguito al confronto aperto con la Direzione Regionale
e, a livello locale, con il CSA, in merito alla definizione dell'organico della
scuola primaria, le segreterie provinciali Flc Cgil, Cisl scuola e Uil scuola
hanno espresso un durissimo giudizio negativo sulla situazione che si sta
determinando per il prossimo anno scolastico. Infatti, così come denunciato nel
comunicato stampa e nel volantino distribuito il 18 marzo, in occasione dello
sciopero, a fronte di un centinaio di alunni in più nella scuola primaria la
mancanza di risorse sta determinando tagli al tempo scuola (in particolare del
tempo pieno), riduzione delle compresenze, aumento del numero di alunni per
classe.
Nelle prossime settimane verrà promossa un' iniziativa diffusa in tutta la
regione a sostegno della richiesta di posti aggiuntivi per la scuola primaria
(ne abbiamo chiesti 500 complessivamente e per la provincia di Cremona almeno
11), da sottoporre ai parlamentari ed alle forze politiche, agli amministratori
locali, ed ai rappresentanti del Governo sul territorio.
A sostegno di tale obiettivo le segreterie regionali in concerto con le
Segreterie territoriali hanno deciso le seguenti iniziative che vedranno
impegnate tutte le strutture della Lombardia:
- nella settimana dal 18 al 23 aprile verranno promosse nelle scuole momenti
visibili di protesta, coinvolgendo le famiglie, attraverso
"occupazioni" simboliche, striscioni da esporre all'esterno
dell'edificio scolastico, assemblee per denunciare i tagli e la soppressione del
tempo pieno, nonché la riduzione complessiva della qualità dell'offerta
formativa. Verrà distribuito un volantino/lettera aperta alle famiglie che
illustrerà gli effetti dei tagli prodotti sul tempo scuola e la qualità
dell'offerta formativa
- Nella stessa settimana verranno promossi incontri con i parlamentari e gli
amministratori locali (sindaci e presidenti di provincia) con i prefetti e le
associazioni dei genitori. Inoltre, saranno previste assemblee cittadine.
- Il 28 aprile si terrà un' assemblea pubblica regionale a Milano al pomeriggio
(la sede è ancora da individuare), con la partecipazione delle segreterie
nazionali Flc Cgil, Cisl scuola e Uil scuola sul tema: "Contro i tagli agli
organici ed il modello di tempo scuola della Legge 53, la protesta delle scuole
lombarde". A questa assemblea saranno invitate le forze politiche
regionali, la Giunta Regionale, i parlamentari ecc. Sempre a questa assemblea
verrà inviata una folta delegazione di docenti ed Ata della provincia di
Cremona.
- Le segreterie regionali, sempre in concerto con le Segreterie territoriali,
infine verificheranno, nelle prossime settimane, la possibilità di iniziative
legali per il mancato rispetto in molte situazioni delle norme previste dal DM
331 sulla costituzione delle classi (aumento del numero di alunni ecc..)che, da
una prima analisi, potrebbero verificarsi anche in provincia di Cremona, in
particolare in alcuni istituti delle scuole superiori.
I Segretari generali di Flc Cgil, Cisl scuola e Uil scuola della provincia di
Cremona terranno martedì 19 Aprile 2005 alle ore 11.00 una conferenza stampa(
c/o la Cgil in Mantova 25 a Cremona) per illustrare le iniziative di
mobilitazione decise e le richieste sindacali, focalizzando l'attenzione sulle
situazioni di maggiore sofferenza di alcune scuole ed Istituti del nostro
territorio.
FLC CGIL - CISL SCUOLA - UIL SCUOLA
 
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