Dal prossimo 26 novembre ritorna la manifestazione di arte contemporanea
che coinvolge 37 città e altrettanti musei italiani ed europei: un dialogo
tra arte contemporanea e arte antica visto con gli occhi dei nuovi talenti
Nove Paesi europei, 37 città di cui 28 italiane in altrettanti musei, 108
artisti, 45 critici. Questi i numeri di Gemine Muse 2005/2006,
rassegna di arte contemporanea che riaprirà i battenti il 26 novembre prossimo
e rimarrà allestita fino al 26 febbraio 2006.
Invariata la formula che ne ha determinato il successo. La manifestazione,
infatti, prevede una serie di mostre con opere ispirate ai capolavori delle
collezioni museali, un dialogo tra arte contemporanea e arte antica, un legame
tra le forme espressive degli artisti di generazioni e tempi diversi: dal
passato, al presente al futuro. Gli artisti entrano nei musei, esplorano i
segreti dei capolavori antichi e propongono produzioni contemporanee ispirate
alle opere esposte. I risultati sono sorprendenti poiché gli artisti lavorano
in un contesto museale realizzando progetti originali e allo stesso tempo
contribuiscono a fornire rinnovata energia agli ambienti del passato.
Nato da un’idea di Virginia Baradel e Giuliano Pisani nella città di
Padova, la rassegna di arte contemporanea è promossa dalle associazioni GAI -
Circuito Giovani Artisti Italiani, CIDAC - Città d’Arte e Cultura, in
collaborazione con la DARC - Direzione Generale per l’Architettura e l’Arte
Contemporanee, Dipartimento per i Beni Culturali e Paesaggistici del Ministero
per i Beni e le Attività Culturali, e si avvale del prestigioso sostegno di CULTURE
2000 - Direzione Generale Educazione e Cultura della Commissione Europea.
Lo scambio di esperienze tra i giovani artisti italiani e quelli europei è
una delle cifre che caratterizzano, anche quest’anno, l’evento artistico,
che coinvolgerà un numero maggiore di città e di musei rispetto alle
precedenti edizioni.
Gemine Muse ha l’obiettivo di migliorare la conoscenza e la
valorizzazione del patrimonio artistico europeo e di ampliare l’apertura ai
giovani di nuovi orizzonti tramite la mobilità e gli scambi tra Paesi, il
sostegno alla produzione di lavori inediti e la collaborazione tra istituzioni e
soggetti anche di natura diversa, come musei di arte antica, enti pubblici,
artisti emergenti e critici internazionali.
Curata da un gruppo di 45 critici d’arte, coordinati da Giacinto Di
Pietrantonio, Gemine Muse è la vetrina per la presentazione di
lavori inediti degli artisti attraverso il rapporto diretto con le grandi opere
d’arte del passato.
Gemine Muse coinvolgerà quest’anno 37 città e altrettanti musei che si
apprestano a ospitare la manifestazione. Tra le new entry europee anche le
città di Thessaloniki, Cork, Istanbul, Budapest, Oeiras/Lisbona
ed Helsinki. Rinnovano la loro partecipazione Atene, Amsterdam e
Split.
Anche in Italia sono entrate nel circuito di Gemine Muse nuove città:
Bologna, Cagliari e Perugia. Le altre che hanno riconfermato sono:
Ancona, Asti, Bari, Biella, Campobasso, Catania,
Cremona, Ferrara, Firenze, Forlì, Genova,
La Spezia, Messina, Milano, Modena, Novara, Padova,
Pavia, Prato, Ravenna, Roma, Torino, Trento,
Udine, Venezia.
A testimonianza dell’interesse suscitato dalla manifestazione, l’edizione
2005/2006 di Gemine Muse consoliderà il coinvolgimento di alcune tra le
principali realtà produttive italiane che si affiancheranno alle istituzioni
pubbliche nella comune valorizzazione della vita socio culturale del nostro
Paese. Hanno infatti accordato nuovamente il loro sostegno all’evento : Seat
Pagine Gialle in qualità di Main Sponsor, Gruppo Alpitour e Touring
Club Italiano come Contributor, Centostazioni per il supporto
promozionale.
Un catalogo bilingue e numerosi materiali informativi contribuiscono
a fornire la documentazione necessaria per scoprire i tanti musei che ospitano
la manifestazione e per conoscere nel dettaglio le opere dei giovani artisti. Gemine
Muse sarà presente sul web, all’interno del portale www.giovaniartisti.it,
in una sezione dedicata che darà modo ai navigatori di effettuare un inedito
viaggio virtuale e approfondire le rispettive realtà coinvolte nel progetto.
GEMINE MUSE A CREMONA
Anche a Cremona, città che ha riconfermato l’adesione al progetto
nazionale nell’ambito del progetto Attraversarte - circuito di espressività
giovanile sostenuto dal Servizio Politiche Giovanili del Comune, sabato 26
novembre sarà inaugurata l’esposizione delle opere selezionate per la
sezione Arti Visive del bando 2005.
L’inaugurazione è prevista alle ore 17,00 presso il Museo Civico
Ala Ponzone.
I critici d’arte Simone Fappanni e Stefania Mattioli
presenteranno al pubblico i lavori vincitori del concorso e precisamente:
LEI, progetto video di Chiara Bramati, Emiliano Guarneri, David Fragale,
Filippo Lottici, Tullio Zanibelli;
CICUTA, opera di Gianluca Mangano e di Gabriele Montano;
SENZA TITOLO, dipinto di Sabrina Milazzo.
Accanto alle opere visive troverà spazio, nel corso dell’inaugurazione,
anche la presentazione della pubblicazione di poesie e racconti selezionati da Mario
Feraboli - editore, libraio e da Lucia Zanotti - giornalista e
scrittrice, per la sezione Scrittura del bando di concorso.
Gli autori pubblicati sono:
per la poesia: Laura Accerboni, Nicola Galli, Mario Robusti;
per il racconto: Giovanni Locatelli e Fabio Mulattieri.
Inoltre, sarà eseguita da Progetto Stanza, gruppo vincitore del
concorso nella sezione Musica, l’opera selezionata da Serena Facci -
docente di etnomusicologia presso la facoltà di Musicologia dell’Università
degli Studi di Pavia e da Luca Muchetti - giornalista, critico musicale,
dal titolo: COME ERI TU.
I componenti di Progetto Stanza sono: Andrea Maffini, Luca Vascelli,
Gianluca Gambini.
Le opere LEI, CICUTA e SENZA TITOLO saranno esposte presso il Museo Civico
fino al 26 febbraio 2006.
Nella stessa giornata si prevede di concludere l’esposizione con una
performance teatrale, SULL’ACQUA di Eloisa Alquati, selezionata nell’ambito
del concorso per la sezione Teatro dai giornalisti e critici teatrali Nicola
Arrigoni e Mara Serina.