15 Settembre, 2002
Articolo 21 raccoglie le firme per trasmissioni «pacifiste» sui canali Rai
di red Unità

Articolo 21 raccoglie le firme per trasmissioni «pacifiste» sui canali Rai
di red

Tra concerti in piazza di bande di New Orleans e eventi musicali a Orvieto, anche oggi, 1 gennaio, giornata conclusiva di Umbria Jazz Winter, si raccolgono firme contro la guerra. L’appello lanciato dall’associazione Articolo 21 insieme ad Emergency in due giorni ha raccolto già oltre mille le firme per chiedere che l’Italia non partecipi ad un eventuale azione militare.

Articolo21 lancia inoltre una nuova petizione nella quale chiede al presidente della Rai Antonio Baldassarre che la televisione pubblica dia spazio a tutte le voci critiche, in forte crescita nel paese e che vengano rimesse in onda trasmissioni come “Sciuscià” e “Il Fatto” che della guerra hanno sempre raccontato o trasmesso, in modo non banale i retroscena nascosti, approfondendone le vere ragioni economiche e politiche, dando voce alle motivazioni, alle preoccupazioni e al dissenso delle donne e degli uomini contrari alla guerra.

Per vigilare sulla qualità e il pluralismo dell’informazione rispetto al tema della guerra, Articolo 21 sta lavorando alla realizzazione di un osservatorio, raccogliendo pareri, appelli e contributi di giornalisti, intellettuali, uomini politici (sul sito internet di Articolo21 si possono già ascoltare i contributi di Padre Alex Zanotelli, Fabio Fazio, Nando Dalla Chiesa, Ennio Remondino, Vincenzo Vita, Giuseppe Giulietti).

 


       Articolo 21