"La celebre rockstar Madonna che per la modica cifra di 3 milioni di euro donati al Malawi per la costruzione di un pseudo orfanotrofio ha ottenuto in cambio l?adozione di un bambino di 18 mesi."

Falso. Madonna è una dei promotori di un progetto volto a fornire delle soluzioni non temporanee di sostegno per gli orfani del Malawi. Questo progetto (www.raisingmalawi.com) è stato promosso da mesi, per tutta la durata dell'ultimo tour mondiale di Madonna che ha incluso nello spettacolo una performance che portava all'attenzione degli spettatori il dramma degli orfani del Malawi.
Gabriele tradisce pregiudizio e malafede nello scrivere "pseudo orfanotrofio", e non capisco da dove abbia tratto il termine "pseudo". Certo, aggiungere la parola mette quel pizzico di amaro in più che rende ancor più grave il misfatto, ma resta la realtà che in quello che si sta realizzando in Malawi non c'è nulla di "pseudo".

"Per quella cifra il Governo di quel povero paese (povero in tutti i sensi) per favorire Madonna ha deliberato d'urgenza un decreto  modificando la propria legge sulle adozioni?"

Falso. Madonna stessa ha dichiarato di aver iniziato la procedura di adozione insieme a suo marito molti mesi prima del loro viaggio in Malawi e di aver seguito la procedura di adozione secondo la legge come chiunque altro adotti un bambino. La procedura comprende un periodo di valutazione di 18 mesi al termine del quale l'adozione può essere resa permanente.

"ma non è questo l?aspetto che personalmente mi raccapriccia ? più di tanto.... se non la dichiarazione rilasciata ad un quotidiano dal marito della rockstar che afferma che la scelta della moglie di adottare un bimbo africano non rappresenta altro che il capriccio di una star."

Falso, e inventato, anche se non so da chi. Sarei contento di leggere la notizia nella sua forma originale, ma temo che non sia possibile, visto che è assolutamente impensabile che Guy Ritchie abbia rilasciato una simile dichiarazione. Ma se lo avesse fatto, per carità, sarò contento di leggerla.
Ma ancora una volta, l'elemento più grave, "l'aspetto che personalmente raccapriccia di più" Gabriele è qualcosa che NON esiste. Lo ritengo molto, molto grave.
L'adozione è un argomento complesso e questo Gabriele lo sa certamente molto bene, ma le spettacolarizzazioni non fanno bene a nessuno, soprattutto quelle fondate sulla menzogna.
Una saluto da Roma,
Paolo Olivi