15 Settembre, 2002
NO AI TICKET SULLA SALUTE-Giovedi 23 gennaio alle ore 18
PETIZIONE POPOLARE
NO AI TICKET SULLA SALUTE
PETIZIONE POPOLARE
al Consiglio Regionale della Lombardia
"I sottoscritti cittadini lombardi chiedono al Consiglio di intervenire
nei confronti della Giunta Regionale,
nelle forme previste dall'art. 61 dello Statuto e dall'art. 116 del
Regolamento,
affinché si proceda
alla revoca della Deliberazione di Giunta n.11534 del 10/12/02 avente oggetto
Misure urgenti in merito alla razionalizzazione della spesa sanitaria"
Giovedi 23 gennaio alle ore 18
c/o Saletta Forum
p.zza Giovanni XXIII - Cremona
Conferenza Stampa aperta
Il Coordinamento Politico dell'Ulivo Cremonese,
Italia dei Valori e Rifondazione Comunista
presentano ai cittadini ed alla stampa locale
le motivazioni della petizione che chiede il ritiro della
delibera sui ticket sanitari decisi dalla Regione Lombardia.
Saranno presenti:
Luciano Pizzetti, Consigliere Regionale
Paolo Bodini, Sindaco di Cremona
Daniela Polenghi, Assessore provinciale ai Servizi Sociali
Maura Ruggeri, Assessore comunale ai Servizi Sociali
Pierangela Miglio, coordinatrice dell'Ulivo cremonese
Aurelio Guarneri, Cremona Futura
Pier Angelo Ongari,Comunisti Italiani
Pier Attilio Superti, DS
Marco Arisi, Italia dei valori
Stefano Campagnolo,Margherita
Gian Mario Confortini, Rifondazione Comunista
Angiolino Tolomei, SDI
Laura Ferrabò, Verdi
Presiede
Gian Carlo Storti
Coordinatore del gruppo di lavoro sul Welfare.
Tutti possono partecipare.
Sarà distribuito il materiale per la raccolta firme,
si inizierà pubblicamente la raccolta.
Aderite numerosi
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Ordine del Giorno
Il Consiglio Comunale/Provinciale di ………………………
vista la Delibera di Giunta regionale n. VII/11534 del 10.12.2002 “Misure urgenti in merito alla razionalizzazione della spesa sanitaria” che ha introdotto, a partire dal 12 dicembre 2002, un ticket di 2 euro per ogni confezione di farmaci prescritta e un ticket di 35 euro (per visite specialistiche) o di 50 euro (per visita specialistica più prestazione diagnostica o terapeutica) per chi recandosi ai punti di Primo Intervento, Pronto soccorso, DEA, EAS viene considerato non urgente;
considerato che le categorie escluse dal pagamento dei ticket sono del tutto marginali. Infatti pagano anche:
- i pazienti portatori di malattie croniche (diabete, ipertensione, malattie coronariche, malattie rare, epatiti croniche ecc.) bisognosi di ingenti cure farmacologiche quotidiane;
- i cittadini a basso reddito, a meno che non siano titolari di pensione sociale o di pensione al minimo con età superiore ai sessant’anni e con redditi familiari annui inferiori agli 8263,61 euro (se soli) o 11.362,05 (se con coniuge);
v a l u t a
c h i e d e
al Consiglio regionale e alla Giunta
che la delibera n. VII/11534 venga revocata
o , in alternativa, modificata:
b) esentando dal pagamento dei ticket i malati cronici;
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Cremona 20 gennaio 2003
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