15 Settembre, 2002
Fondi Europei. Informazione e formazione sulle opportunità comunitarie
Incontro a Casalmaggiore, giovedì 7 giugno alle 19.30
Fondi Europei
Informazione e formazione sulle opportunità
comunitarie
Incontro a Casalmaggiore, giovedì 7 giugno
alle 19.30, presso l’Istituto Santa Chiara
con Lions e Rotary
La nuova programmazione dei fondi comunitari
2007-2013 rappresenta una delle leve centrali
dello sviluppo territoriale: da qui la necessità
di una informazione costante, aggiornata
e mirata alle comunità locali.
Con tale impegno, il presidente della provincia
di Cremona, on. Giuseppe Torchio, in qualità
anche di presidente del Gal Oglio Po che,
nella scorsa programmazione, ha raggiunto
il 168% del budget assegnato in termini di
azioni finanziate per lo sviluppo locale,
sta incontrando le associazioni di categoria,
culturali, i sodalizi come Lions e Rotary,
gli operatori sociali ed economici per illustrare
le possibilità di finanziamenti europei,
anche in termini di progetti concordati.
Dopo la partecipata serata, promossa dal
Rotary Club Soresina proprio su tali temi
a Villa Zaccaria, con la presidente Luciana
Nervi, si terrà domani a Casalmaggiore, alle
ore 19,30 presso l’Istituto S. Chiara, l’incontro
con il Rotary e Lions locali, con supporto
multimediale, per approfondire le opportunità
volte ad associazioni ed imprese.
“In questi ultimi mesi stiamo incontrando
le comunità locali coinvolgendo tutte le
forze economiche, sociali e associative del
territorio - ha spiegato il presidente on.
Torchio – La finalità è quella di intercettare
per il periodo 2007-2013 i fondi europei
per lo sviluppo, dopo che per anni, al contrario
delle province limitrofe, a Cremona non si
è mai riusciti ad ottenere nulla per una
mancanza strutturale di progettualità. Abbiamo
lavorato attraverso tavoli tematici, raccogliendo
alla fine 150 progetti che interessano tutti
i comparti economici. Dall’agro alimentare,
all’innovazione, dallo sviluppo delle energie
rinnovabili, al welfare e all’integrazione
sociale, dalla cultura e turismo, alle infrastrutture.
Senza dimenticare l’importante comparto della
formazione e dell’efficienza dei servizi.
Al contempo si è ormai in dirittura d’arrivo
per quanto riguarda la stesura del documento
finale che darà il via operativo al ‘patto
per lo sviluppo’. Crediamo che i progetti
inseriti in questo documento possano davvero
cogliere le opportunità fornite dai fondi
strutturali europei e dal fondo europeo per
lo sviluppo regionale. Non si tratta di poche
migliaia di euro, ma di decine di milioni
che possono davvero permetterci di dare nuovo
impulso a tutta la realtà provinciale”.
 
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