15 Settembre, 2002
Una Diana cacciatrice di livello pompeiano
Passi Pitcher *Stupende sorprese dal cantiere archeologico di piazza Marconi* - Dagli scavi cremonesi una statua di circa 40 cm, in marmo bianco, di preziosa ed elegante fattura, raffigurante Diana cacciatrice....

Lynn Passi Pitcher, ispettrice della Sovrintendenza ai Beni Archeologici della Regione Lombardia e responsabile degli scavi attualmente in corso in piazza Marconi a Cremona, ha presentato alla stampa un nuovo ed importante reperto archeologico ritrovato in questi giorni.

Si tratta di una statua di pregevole fattura che testimonia l'importanza, dal punto di vista storico ed archeologico, dell'area sino ad ora sottoposta ad analisi. E' una statua di 40 cm, di marmo bianchissimo, venuta alla luce nella zona sud-est del cantiere, dunque al di fuori dell'area della domus augustea, che era occupata da in un edificio tardoantico.

Il ritrovamento, che risalirebbe al I° secolo, raffigura Diana Cacciatrice, nell'azione di caccia, munita di cane e faretra. La professoressa Passi Pitcher arriva a parlare di ritrovamenti che hanno come termine di paragone Pompei.

Intanto proseguono incalzanti, nonostante la stagione non sia delle migliori, gli studi sui reperti raccolti nelle scorse settimane. Ad esempio, lo studio di dettaglio della testa incisa nella perla di agata che sormonta un anello femminile, "è di una perfezione imbarazzante" dichiarano gli archeologi ed "ugualmente preziosa la mano del pittore che ha dipinto un affresco monumentale di cui restano alcune immagini, tra le quali un occhio femminile di grande bellezza".

In allegato: la foto della statua di Diana cacciatrice

 


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