15 Settembre, 2002
Vertenza contrattuale lavoratori della Fondazione Ospedale della Carità di Casalbuttano.
Un comunicato del Sindaco e del Presidente della Fondazione.
Vertenza contrattuale lavoratori della Fondazione
Ospedale della Carità di Casalbuttano.
Un comunicato del Sindaco e del Presidente
della Fondazione.
La giunta del Comune di Casalbuttano ed Uniti nella giornata di Sabato 15 Dicembre
ha incontrato le OO.SS. dei lavoratori ed
il Consiglio di Amministrazione della Fondazione
Ospedale della Carità in ordine alla situazione
venutasi a creare all’interno dello stesso.
Comprendendo le motivazioni del personale
dipendente e allo stesso modo condividendo
le preoccupazioni espresse dal Consiglio
di Amministrazione a cui rinnova la propria
incondizionata fiducia per la qualità della
gestione fin qui espressa dallo stesso, che
ha permesso una corretta e altamente qualificata
gestione dell’Istituto nell’ esclusivo interesse
dei degenti e del personale, avendo verificato
la totale veridicità delle intenzioni più volte manifestate dal CDA di non voler in alcun modo ridurre salari
e diritti dei lavoratori dipendenti, al fine
di riportare un clima di serenità all’interno
della struttura ha chiesto al Cda di sospendere
l’efficacia della delibera comunicata alle
OO.SS. nella quale si assumeva come contratto
di riferimento per il personale dipendente
il testo sottoscritto da Uneba ed il relativo integrativo.
Contemporaneamente si è fatta garante dell’apertura
di un tavolo di confronto con le OO.SS. dei
lavoratori attraverso il quale si possa giungere
alla condivisione di alcuni obbiettivi considerati
fondamentali e precisamente:
-
La definizione della missione chiaramente
socio-assistenziale dell’Ente ;
-
L’individuazione di strumenti contrattuali
che da un lato non penalizzino i lavoratori ma si dimostrino adeguati alla organizzazione
del lavoro di un Ente di natura privata che
svolge il ruolo sopra descritto, nelle condizioni
economiche date, che per la parte delle entrate, lo ricordiamo
a chi lo avesse dimenticato, derivano per
la maggior parte dal contributo degli ospiti
e delle loro famiglie.
Tali obbiettivi, già condivisi dall’associazione
delle case di riposo della Provincia e dalle
OO.SS. non sono stati fino ad oggi oggetto
di confronto stringente tale da giungere
alle conclusioni auspicate da tutti.
La Giunta condivide l’esigenza posta dal
Consiglio di Amministrazione di uscire in
modo chiaro dalla situazione ibrida in cui
si trovano le Fondazioni, prima che il perdurare delle incertezze possa mettere in condizione
l’Ospedale della Carità di non poter più
svolgere in modo qualitativamente e quantitativamente
elevato, come testimoniato dai riconoscimenti
dell’Asl e soprattutto degli ospiti e delle
loro famiglie. Ed in questo si dà atto che
il Cda si è dimostrato attento al futuro
dell’ Ente.
Per i motivi sopraddetti Il Sindaco, anche
nel suo ruolo di Vice Presidente del Distretto
Socio Sanitario Cremonese solleciterà l’Esecutivo
dello stesso a riprendere il confronto a livello provinciale.
Il tavolo di confronto a Casalbuttano, comunque
non subirà ritardi, nell’attesa che gli altri
facciano la propria parte pronti ad adeguare le proprie scelte ad eventuali
mutamenti del quadro provinciale si dovessero
realizzare , anche nella convinzione di poter
fornire un contributo costruttivo a tutto
il sistema delle Case di Riposo cremonesi.
La Giunta chiede contemporaneamente alle
OO.SS. ed ai lavoratori di cessare lo stato
di agitazione in atto, di continuare, con
immutato impegno le proprie normali attività, di riacquisire la dovuta serenità, assicurando
che non c’è e non c’è mai stata né da parte
del Presidente né da parte di alcun Amministratore la volontà di far pagare ai lavoratori alcunché né sul piano dei diritti
né tanto meno sul piano salariale.
Ciò che anima tutti è l’interesse dell’Ente,
la sua crescita, la salvaguardia del suo
ruolo ancorato nel nostro territorio , l’interesse
degli ospiti e delle loro famiglie, la salvaguardia
della dignità, della professionalità e dell’impegno
dei lavoratori.
Il Consiglio di Amministrazione ha condiviso
in modo convinto la suddetta impostazione.
L a Giunta auspica di non dover verificare che
dietro le tensioni di questi giorni si nascondano
pregiudizi preconcetti e non manifestati,
che indubbiamente inficerebbero il lavoro
che ci aspetta.
IL SINDACO
Guido Montagnini
IL PRESIDENTE
Fondazione Ospedale della Carità Casa di
Riposo ONLUS
Gianpietro Garoli
Casalbuttano dicembre 2007
 
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