15 Settembre, 2002
Elezioni 6-7 giugno 2009. Quando,come si vota per le Europee, la Provincia ed Comune di Cremona
Lo scrutinio dei voti avverrà così: domenica 7 giugno 2009 dopo la chiusura dei seggio spoglio dei voti per le elezioni del Parlamento Europeo; Lunedì 8 giugno 2009 a partire dalle 14.00, si procederà allo spoglio per Provincia e Comune di Cremona
Elezioni 6-7 giugno 2009. Quando si vota,
come si vota per le elezioni Europee, della
Provincia di Cremona e del Comune di Cremona.
Lo scrutinio dei voti avverrà secondo il
seguente ordine: domenica 7 giugno 2009 dopo
la chiusura dei seggio spoglio dei voti per
le elezioni del Parlamento Europeo; Lunedì
8 giugno 2009 a partire dalle 14.00, si procederà
allo spoglio per l'elezione del Presidente
della Provincia e del Consiglio Provinciale
e a seguire l'elezione del Sindaco e del
Consiglio Comunale.
QUANDO SI VOTA
Sabato 6 giugno, dalle ore 15.00 alle ore
22.00, e domenica 7 giugno, dalle ore 7.00
alle ore 22.00, si svolgeranno le operazioni
di voto per le elezioni dei 72 membri del
Parlamento europeo spettanti all’Italia,
dei presidenti e dei consigli di 62 province
e dei sindaci e dei consigli di 4.281 comuni
(di cui 30 capoluoghi di provincia).
COME SI VOTA
ELEZIONI EUROPEE
L’elettore, all’atto della votazione, riceverà
un’unica scheda, di colore diverso a seconda
della circoscrizione elettorale nelle cui
liste è iscritto: grigio per l’Italia nord-occidentale
(Piemonte, Valle d’Aosta, Liguria, Lombardia);
marrone per l’Italia nord-orientale (Veneto,
Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia,
Emilia Romagna); rosso per l’Italia centrale
(Toscana, Umbria, Marche, Lazio); arancione
per l’Italia meridionale (Abruzzo, Molise,
Campania, Puglia, Basilicata, Calabria);
rosa per l’Italia insulare (Sicilia, Sardegna).
Il voto di lista si esprime tracciando sulla
scheda, con la matita copiativa, un segno
sul contrassegno corrispondente alla lista
prescelta.
I voti di preferenza ? nel numero massimo
di tre, tranne che per le liste di minoranza
linguistica collegate ad altra lista per
le quali può esprimersi una sola preferenza
? si esprimono scrivendo nelle apposite righe,
tracciate a fianco e nel rettangolo contenente
il contrassegno della lista votata, il nome
e cognome o solo il cognome dei candidati
preferiti, compresi nella lista medesima;
in caso di identità di cognome tra candidati,
deve scriversi sempre il nome e cognome e,
ove occorra, data e luogo di nascita.
Non è ammessa l’espressione del voto di preferenza
con indicazioni numeriche.
ELEZIONI PROVINCIA DI CREMONA (SCHEDA GIALLA)
Ciascun elettore può votare:
• per uno dei candidati al consiglio provinciale,
tracciando un segno sul relativo contrassegno;
il voto così espresso si intende attribuito
sia al candidato alla carica di consigliere
provinciale, sia al candidato alla carica
di presidente della provincia collegato;
• per uno dei candidati alla carica di presidente
della provincia, tracciando un segno sul
relativo rettangolo, e per uno dei candidati
al consiglio provinciale ad esso collegato,
tracciando anche un segno sul relativo contrassegno;
il voto così espresso si intende attribuito
sia al candidato alla carica di consigliere
provinciale corrispondente al contrassegno
votato, sia al candidato alla carica di presidente
della provincia;
• per un candidato alla carica di presidente
della provincia, tracciando un segno sul
relativo rettangolo; il voto così espresso
si intende attribuito solo al candidato alla
carica di presidente della provincia.
Per le elezioni provinciali non è ammesso
il “voto disgiunto”, cioè il voto per un
presidente della provincia di un gruppo o
di un gruppo di liste e per un candidato
al consiglio provinciale di un altro gruppo
o gruppo di liste.
Per il ballottaggio il voto si esprime tracciando
un segno sul rettangolo entro il quale è
scritto il nome del candidato prescelto.
COME SI VOTA NEL COMUNE DI CREMONA (SCHEDA
AZZURRA)
La scheda reca i nomi e i cognomi dei candidati
alla carica di sindaco, scritti entro un
apposito rettangolo, al cui fianco sono riportati
i contrassegni della lista o delle liste
con cui il candidato è collegato.
L’elettore può votare:
• per una delle liste tracciando un segno
sul relativo contrassegno; il voto così espresso
si intende attribuito anche al candidato
sindaco collegato;
• per un candidato a sindaco tracciando un
segno sul relativo rettangolo, non scegliendo
alcuna lista collegata; il voto così espresso
si intende attribuito solo al candidato alla
carica di sindaco;
• per un candidato a sindaco, tracciando
un segno sul relativo rettangolo, e per una
delle liste collegate tracciando un segno
sul relativo contrassegno; il voto così espresso
si intende attribuito sia al candidato alla
carica di sindaco sia alla lista collegata;
• per un candidato a sindaco, tracciando
un segno sul relativo rettangolo, e per una
lista non collegata tracciando un segno sul
relativo contrassegno; il voto così espresso
si intende attribuito sia al candidato alla
carica di sindaco sia alla lista non collegata
(cd. “voto disgiunto”).
L’elettore potrà altresì manifestare un solo
voto di preferenza per un candidato alla
carica di consigliere comunale, segnando,
sull’apposita riga stampata sulla destra
di ogni contrassegno di lista, il nominativo
(solo il cognome o, in caso di omonimia,
il cognome e nome e, ove occorra, data e
luogo di nascita) del candidato preferito
appartenente alla lista prescelta.
Per il ballottaggio il voto si esprime tracciando
un segno sul rettangolo entro il quale è
scritto il nome del candidato prescelto.
TESSERA ELETTORALE
Il ministero dell’Interno ricorda che gli
elettori, per poter esercitare il diritto
di voto presso gli uffici elettorali di sezione
nelle cui liste risultano iscritti, dovranno
esibire, oltre ad un documento di riconoscimento
valido, la tessera elettorale personale a
carattere permanente, che ha sostituito il
certificato elettorale.
Chi avesse smarrito la propria tessera personale,
potrà chiederne il duplicato agli uffici
comunali, che a tal fine saranno aperti dal
lunedì al venerdì antecedenti l’elezione,
dalle ore 9 alle ore 19, il sabato di inizio
delle votazioni dalle ore 8 alle ore 22 e
la domenica per tutta la durata delle operazioni
di voto.
SCRUTINIO VOTI
Lo scrutinio dei voti avverrà secondo il
seguente ordine:
- domenica 7 giugno 2009 dopo la chiusura
dei seggio spoglio dei voti per le elezioni
del Parlamento Europeo
- Lunedì 8 giugno 2009 a partire dalle 14.00,
si procederà allo spoglio per l'elezione
del Presidente della Provincia e del Consiglio
Provinciale e a seguire l'elezione del Sindaco
e del Consiglio Comunale.
In allegato il fax simile di scheda per le
elezioni del Sindaco e del Consiglio Comunale
del Comune di Cremona.
 
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