Sono entrati nel vivo a Casalecchio di Reno,
vicino Bologna, i Mondiali Antirazzisti,
la grande festa multiculturale di sport,
musica e saperi, organizzata da Progetto
Ultrà e Uisp, in collaborazione con Istoreco
e Rete Fare. Fino a domenica, sport contro
tutte le discriminazioni, e per questa edizione,
la tredicesima, un occhio di riguardo particolare
alle
tematiche di genere: il
sessismo, la
violenza contro le donne, le pari opportunità. Oltre 4.000 ragazzi
e ragazze provenienti da tutto il mondo:
gruppi ultras, associazioni di migranti,
squadre in rappresentanza di organizzazioni
non governative.
“I Mondiali Antirazzisti servono anche a
conoscere un lato che i media tendono a nascondere
dei tifosi ultrà - ha detto
Filippo Fossati,
presidente nazionale Uisp, intervistato nel corso della trasmissione
di Radio 2 Rai, Condor, andata in onda martedì
7 luglio - sono ragazzi che durante tutto
l’anno spesso gestiscono centri sociali,
fanno iniziative di cooperazione con il sud
del mondo e si preoccupano di combattere
le discriminazioni razziali nello sport.
E in generale, nella vita di tutti i giorni”.
Per ascoltare l’audio integrale dell’intervista
a Fossati,
clicca qui
I tornei di calcio, pallavolo e basket termineranno
domenica mattina. Le premiazioni sono previste
per le ore 17:30 con la partecipazione di
Simone Gamberini, sindaco di Casalecchio
di Reno e di Piero Gasperini, assessore allo
Sport.
Domani, sabato 11, alle 16 nello spazio Kalakuta
è previsto l’incontro su “Cittadino del mondo
o immigrato? I ruoli dichiarati o non dichiarati
della diaspora africana in Europa”. Alle
16:30, l’Africa ancora al centro della discussione
nella Piazza Antirazzista, con il convegno
“Verso il Sudafrica 2010”, sui prossimi Mondiali di calcio. Interverrà
Raffaella Chiodo, esperta di cooperazione
internazionale e collaboratrice di Peace
Games, l’Ong dell’Uisp.
“Omofobia e sport” è il tema del dibattito in programma alle
ore 18, sempre nello spazio Kalakuta, al
quale parteciperanno Amalia Macrì, responsabile
Coordinamento LGBT di Amnesty International;
Gruppo Pesce; Rosamary De Oliveira; Pepe
Garcia Vasquez, vicepresidente dell'European
Gay and Lesbian Sport Federation.
Oggi, venerdì 10 luglio, lo sport ai Mondiali
si è fermato, in concomitanza con la conclusione
del G8 dell'Aquila. Un momento di riflessione
collettiva sui grandi temi d’interesse mondiale,
non solo tra gli 8 “grandi”, ma in presenza
dei rappresentanti di oltre 50 nazioni tra
associazioni, squadre e gruppi di tifosi.
Da segnalare, sempre nella giornata di venerdì
10, la partita disputata all’interno dell’Istituto
di pena minorile del Pratello.
Molto partecipato, infine, il dibattito su
“Immigrazione e pacchetto sicurezza: quale
futuro per i migranti?”, tenutosi giovedì
9 nella Piazza Antirazzista.
I Mondiali Antirazzisti sono patrocinati
dalla regione Emilia Romagna, dalla provincia
e dal comune di Bologna, dal comune di Casalecchio
di Reno.
Per informazioni:
www.mondialiantirazzisti.org
Guarda
qui le foto dei Mondiali Antirazzisti
fonte: Uisp Cremona