15 Settembre, 2002 La cava di San Sigismondo non s’ha da farsi Eravamo contrari e lo siamo ancora alla realizzazione della Cremona – Mantova e perciò non possiamo trovare giustificazioni alla realizzazione di una cava che servirà per la costruzione della nuova autostrada
SAN SIGISMONDO: QUELLA CAVA NON S’HA DA FARSI
BORDO: IL SINDACO E LA GIUNTA SI ESPRIMANO
PRIMA DELLE REGIONALI. LI SMASCHEREREMO! La cava di San Sigismondo non s’ha da farsi.
Eravamo contrari e lo siamo ancora alla realizzazione
della Cremona – Mantova e perciò non possiamo
trovare giustificazioni alla realizzazione
di una cava che servirà per la costruzione
della nuova autostrada. A quali costi per
l’ambiente? Quanto costerà questa operazione
alle tasche dei cittadini? Quali saranno
i danni per la zona di San Sigismondo? A
queste domande ci piacerebbe rispondessero
il sindaco Oreste Perri e il vice Carlo Malvezzi
che “strategicamente” hanno deciso di rinviare
il loro sì alla cava solo perché siamo in
campagna elettorale. L’amministrazione di
centro destra sa bene infatti che accogliere
la richiesta di realizzazione della cava
significherebbe far mancare ai candidati
del Pdl Chiara Cappelletti e Gianni Rossoni
una bottino di voti. E’ la stessa identica
“strategia” utilizzata dal presidente Roberto
Formigoni per la cava di Caravaggio. Noi
di Sinistra, ecologia e libertà non ci stiamo.
Sarà nostro compito smascherare questi politici
miopi. Chiediamo fin da ora un confronto
con la cittadinanza di San Sigismondo. Se
non vogliono portare la questione in commissione
è doveroso che guardino in faccia i cittadini
e colgano i loro dubbi, rispondano ai loro
quesiti ma prima delle regionali. Quella zona è già altamente compromessa,
dal punto di vista ambientale, dalla presenza
della vicina discarica: abbiamo bisogno di
progetti di riqualificazione della città
e di questi quartieri non di buchi che vanno
a danneggiare la zona. Non possiamo in questa
fase accontentarci dei “vedremo” del sindaco.
Perri e la sua giunta hanno già in mano tutte
le carte necessarie per valutare, hanno da
qui alle regionali il tempo necessario per
farlo. Abbiano il coraggio di chi governa
di dire come la pensano. Poi ognuno assumerà
le proprie responsabilità.
Franco Bordo Coordinatore provinciale e candidato alle
regionali di “Sinistra, ecologia e libertà”