15 Settembre, 2002
Attilio Barbieri: 26 APRILE 1945: UNA DATA, UNA LAPIDE, UN PRESIDIO DI MEMORIA
Una commovente quanto significativa lapide, consunta dal tempo, austera ed inesorabile,
26 APRILE 1945: UNA DATA, UNA LAPIDE, UN
PRESIDIO DI MEMORIA E DI PIETA’. PER RICORDARE,
PER ONORARE.
Una commovente quanto significativa lapide,
consunta dal tempo, austera ed inesorabile,
visibile sulla parete del tempietto bramantesco
adiacente la chiesa di San Luca in Cremona,
così bene ricorda a tutti gli uomini di buona
volontà, soprattutto ai nostri giovani:
Caro Direttore,
undici “righe” servono a ricordare ed onorare
i nostri giovani caduti per la liberazione
dell’Italia dalle aberrazioni del dominio tedesco e fascista? Forse, ma
non rendono conto delle sofferenze atroci
e dei dolori patiti in quegli anni dalla
popolazione civile. Dunque ricordiamoci che
uomini e donne di tutte le età sono morti
“allora” per garantirci quei diritti democratici
dei quali oggi godiamo. Grazie, grazie, grazie
a tutti loro.
Una commovente quanto significativa lapide,
consunta dal tempo, austera ed inesorabile,
visibile sulla parete del tempietto bramantesco
adiacente la chiesa di San Luca in Cremona,
così bene ricorda a tutti gli uomini di buona
volontà, soprattutto ai nostri giovani:
Il 26 aprile 1945
ARDORE PUGNACE DI ADOLESCENZA
STRONCO’ SUL FRAGILE STELO
ATTILIO BARBIERI
STUDENTE LICEALE DI ANNI 16
DANILO DE MARCHI
OPERAIO DI ANNI 18
BERNARDINO ZELIOLI
STUDENTE UNIVERSITARIO DI ANNI 18
FALCIATI DA MITRAGLIA TEDESCA …
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LA LIBERTA’ FRUTTO DI SANGUE
Tutti e tre giovanissimi, poco più che adolescenti,
nel corso di una operazione partigiana di
disarmo del nemico alla stazione ferroviaria di Cremona, si appostavano nei pressi del
tempietto sulla piazza di San Luca, in fregio
a corso Garibaldi. Si avviava un conflitto
a fuoco tra partigiani ed una colonna di blindati
tedeschi in ritirata. In quel frangente un
blindato tedesco sopraggiungeva dal Corso
ed apriva il fuoco. I tre giovani partigiani
venivano falciati e feriti a morte dalla potente mitraglia a sei canne dell’autoblinda. Fu un gesto nobile, fu un
sacrificio di sangue che quei giovanissimi
ragazzi compirono per tentare di opporsi
alla violenza ed all’ingiustizia.
Una Santa Messa in suffragio verrà celebrata
nella chiesa di San Luca
alle ore 18,00 di Lunedì 26 aprile 20
giorgino carnevali
(Associazione Nazionale Partigiani Cristiani
Cremona)
 
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