15 Settembre, 2002
Corte de’ Frati: la tangenziale si farà grazie allo sforzo di Provincia, Comune e Centro Padane
In questo modo si potrà accedere al finanziamento regionale di 2 milioni e 800mila euro e arrivare ai 6 milioni e 700mila euro necessari per la realizzazione dell’opera.
Corte de’ Frati: la tangenziale si farà grazie
allo sforzo di Provincia, Comune e Centro
Padane
Cremona, lunedì 13 settembre 2010
Sì alla tangenziale di Corte de’ Frati. L’infrastruttura
sarà realizzata grazie allo sforzo congiunto
di Provincia, Comune e Centro Padane. La
Provincia ha aumentato l’impegno economico
da 500mila a 700mila euro, il Comune di Corte
de’ Frati è riuscito a stanziare un milione
e 200mila euro circa previsto dal protocollo
mentre Centro Padane ha confermato lo stanziamento
di 2 milioni di euro.
In questo modo si potrà accedere al finanziamento
regionale di 2 milioni e 800mila euro e arrivare
ai 6 milioni e 700mila euro necessari per
la realizzazione dell’opera.
Durante la riunione straordinaria convocata
questa mattina, la Giunta provinciale ha
preso atto dello sforzo del Comune di Corte
de’ Frati e del suo impegno a mantenere gli
accordi, nonostante le notevoli difficoltà
economiche.
Il presidente della Provincia Massimiliano
Salini ha dichiarato: “La collaborazione
istituzionale e lo sforzo comune degli enti
interessati, determinati a migliorare l’assetto
viabilistico e la vivibilità di Corte de’
Frati, hanno consentito di portare a casa
il risultato. La tangenziale si farà. La
Provincia si è mossa fin da subito con pragmatismo,
portando al massimo l’impegno economico per
un’infrastruttura che porterà benefici ai
cittadini. Prendo atto del grande lavoro
fatto dal Comune e del sindaco Rosolino Azzali
che, nonostante le difficoltà economiche
legate ai tagli nei trasferimenti centrali,
ha mantenuto fede agli accordi, dimostrando
di credere fino in fondo a quest’opera”.
La circonvallazione eliminerà il traffico
pesante che transita all’interno del centro
abitato di Corte de Frati creando problemi
di sicurezza alle utenze deboli e realizzando
una riduzione dell'inquinamento atmosferico,
acustico e luminoso. Il comune di Corte De’
Frati appartiene a una zona di pianura caratterizzata
da elevate concentrazione di PM10 e NOx,
NH3 e una situazione meteorologica avversa
per la dispersione degli inquinanti. L’opera
consente di diminuire il portato inquinante
della zona e rappresenta un collegamento
più agevole e sicuro con la frazione di Aspice.
Località, questa, che oggi risulta un po’
troppo isolata rispetto al comune di Corte
de Frati e che viene servita dalla strada
provinciale 26 che soprattutto nel tratto
più vicino alla frazione è caratterizzata
da un tracciato stretto e spigoloso.
Partendo da ovest verso est, inizia con una
rotatoria sulla SP26 in corrispondenza dell’incrocio
di Noci Garioni, si sviluppa per circa tre
chilometri e termina a sud della frazione
Aspice in corrispondenza del sovrappasso
della SP 26 sull’autostrada A21. Una seconda
rotatoria è posta ad una distanza di 1400
m dalla prima, quindi all’incirca a metà
percorso della variante, per consentire la
ricucitura delle viabilità collegate ai territori
agricoli e alle connessioni con le attività
artigianali situate nella parte sud dell’abitato
di Corte De’ Frati.
Ufficio Comunicazione
comunicazione@provincia.cremona.it
 
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