15 Settembre, 2002
il Prefetto, Tancredi Bruno di Clarafond, ha visitato l' azienda Feraboli
Dopo il saluto dei vertici dell’azienda ed una approfondita presentazione dell’attività della medesima ditta, il Prefetto ha visitato gli stabilimenti produttivi.

Anche oggi, 14 settembre 2010, il Prefetto, Tancredi Bruno di Clarafond, ha visitato una azienda storica cremonese. Si tratta dello stabilimento della ditta Feraboli, nata nel 1880 quando, a Cremona, Luigi Feraboli, animato da una forte passione per la meccanica e da spirito di intraprendenza, importò in Italia la prima trebbiatrice dando inizio alla relativa produzione e destinando alcuni esemplari alla vendita ed altri alla costituenda azienda di trebbiatura.

Questa ulteriore visita, che testimonia la grande attenzione che il Prefetto, fin dal suo arrivo nella provincia, ha riservato, e continua a riservare, alle interessanti realtà produttive presenti sul territorio, ha consentito di ammirare da vicino l’interessante ed articolata attività produttiva della Feraboli che, con oltre cento anni di esperienza nell’industria agricola ed una vastissima gamma di prodotti, ha saputo innovarsi nel tempo diversificando la produzione a seconda delle mutate esigenze del mercato.

Dopo il saluto dei vertici dell’azienda ed una approfondita presentazione dell’attività della medesima ditta, il Prefetto ha visitato gli stabilimenti produttivi.

L’azienda, di notevoli dimensioni e che impiega circa 200 dipendenti, oltre a produrre le più svariate macchine agricole (rotopresse, falciatrici, rotoessiccatori, seminatrici, trincia erba-stocchi e sementi, erpici rotanti, presse a camera fissa e le moderne presse a camera variabile), fornisce anche arredamenti e strutture per stalle sempre più innovativi e razionali.

Il Prefetto ha, poi, visitato anche lo stabilimento della Feraboli di Bonemerse dove, attraverso l’utilizzo di sofisticate macchine laser e presse meccaniche, si producono le singole componenti delle macchine agricole che vengono, successivamente, assemblate, montate e collaudate nella sede dello stabilimento Feraboli di Cremona.

Tutto ciò, unitamente ai notevoli investimenti che l’impresa pone in essere per sviluppare e progettare macchinari sempre all’avanguardia e alla costante espansione commerciale dei propri prodotti, in particolare, in Europa e in Giappone, ha fatto in modo che la Feraboli, oggi, occupi un posto di assoluto rilievo nel panorama mondiale delle macchine agricole.

Cremona,  14 settembre 2010