15 Settembre, 2002
UNA FAMILY CARD PER LA PROVINCIA DI CREMONA
Possibili Destinatari: Nuclei familiari residenti nel Comune o nella Provincia di Cremona
UNA FAMILY CARD PER LA PROVINCIA DI CREMONA
Possibili Destinatari: Nuclei familiari residenti
nel Comune o nella Provincia di Cremona composti
da uno o due genitori con almeno tre figli
Domenica 21 novembre (in S.Agata - C.so Garibaldi,
121) a Cremona
si è svolta una iniziativa per affrontare
il problema della FAMILY CARD PER LA PROVINCIA
DI CREMONA mettendo
a confronto le esperienze da Milano con Cesare
Palombi,da Parma con Alfredo Caltabiano e
da Bergamo con Fabrizio Maroncelli
I lavori sono stati da Guido Bellini
Ha organizzato l'iniziativa ANFN - Cremona
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LA PROPOSTA DI FAMILY CARD PER CREMONA
Possibili Destinatari
Nuclei familiari residenti nel Comune o nella
Provincia di Cremona composti da uno o due
genitori con almeno tre figli a carico senza
limiti di età o di reddito.
E’ richiesta la cittadinanza italiana o di
uno stato membro dell’Unione Europea. In
caso di cittadinanza di uno stato non appartenente
all’Unione Europea occorrerà il possesso
di permesso di soggiorno con scadenza successiva
alla data della domanda o per il quale è
stata presentata istanza di rinnovo.
Periodo di validità
Due anni, con possibilità di rinnovo.
Come ottenerla
Si compila un modulo scaricabile dal sito
dell’Ente locale concedente, oppure ritirabile
presso un ufficio preposto comunale o provinciale,
presso le parrocchie o presso la sede locale
ACLI, e lo si presenta direttamente in Comune
o in Provincia o si invia per posta, fax
o posta elettronica alla P.A. di riferimento.
L’ente locale verifica la presenza dei requisiti
richiesti e spedisce la family card all’indirizzo
indicato nella domanda.
Come utilizzarla
L’utilizzo è riservato ai componenti della
famiglia cui è intestata.
Le agevolazioni sono disponibili anche per
ogni singolo componente, salvo dove sia richiesta
la presenza dell’intero nucleo familiare.
Alla presentazione della carta presso il
soggetto aderente all’iniziativa segue l’immediata
applicazione della scontistica dichiarata
nella convenzione.
Come migliorarla
Le famiglie utilizzatrici, dopo un primo
periodo di sperimentazione, di almeno 6 mesi,
possono segnalare difetti da eliminare o
migliorie da apportare, rivolgendosi direttamente,
per posta, fax o posta elettronica all’ufficio
che riceve le domande oppure all’AFN locale.
Come aderire all’iniziativa
Gli operatori interessati ad aderire all'iniziativa
possono presentare apposito modulo, scaricabile
dal sito dell’Ente locale, consegnandolo
compilato in ogni sua parte presso l’ufficio
competente, o trasmettendolo via fax o per
posta elettronica ai riferimenti indicati.
L’adesione può avvenire anche a seguito di
proposta formulata da AFN o dal Comune previo
accordo con AFN. I nominativi di operatori
potenzialmente interessati all’iniziativa
possono essere forniti anche dalle famiglie
beneficiarie previa segnalazione a AFN. I
soggetti con cui vengono stipulate le Convenzioni
possono essere sia singoli, sia Associazioni
di Categoria. Le agevolazioni possono manifestarsi
sotto varie forme (fasce orarie più convenienti,
tariffe agevolate a partire dal secondo figlio,
prezzo ridotto in funzione di un acquisto
considerevole, individuazione di una precisa
categoria di prodotti, ecc.), laddove invece
sia previsto uno sconto percentuale, questo
non può essere minore del 10%.
In corso d’opera i soggetti aderenti potranno
proporre solamente varianti migliorative
e non peggiorative rispetto alle condizioni
inizialmente dichiarate.
Le convenzioni avranno durata biennale e
salvo disdetta con tre mesi di anticipo rispetto
alla scadenza si intenderanno tacitamente
rinnovate.
Come garantirne il funzionamento
Si può prevedere la costituzione di una sorta
di Comitato, composto da un rappresentante
dei commercianti o delle Associazioni di
Categoria, un rappresentante del Comune e
un rappresentante di AFN, deputato a vigilare
affinché vengano applicate le condizioni
dichiarate in sede di Convenzione.
Diversamente la Convenzione verrà revocata
e l’operatore escluso dall’iniziativa.
Come pubblicizzarla
Manifesti, vetrofonie, locandine, depliants
informativi presso il Centro per le famiglie,
il POIS, SPAZIO COMUNE, circoli ricreativi,
articoli sulla stampa locale, spot su emittenti
locali, sul sito dell’Ente locale, su cremona-web.
Dati riguardanti il Comune di Cremona
- Famiglie con 3 figli = 732
- Famiglie con 4 figli = 136
- Famiglie con 5 figli = 26
- Famiglie con 6 figli = 7
- Famiglie con 7 figli = 5
- Famiglie con 8 figli = 3
Totale delle famiglie con 3 o più figli è
di *909*
 
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