RACCOLTA DI FIRME PER LA PROPOSTA DI NOMINA A SENATRICE A VITA DI LIDIA
BRISCA-MENAPACE
Da donne di diversa estrazione è stata avanzata la proposta affinché il
Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi, nomini senatrice a vita una
delle staffette partigiane rimaste. Tra queste ci sentiamo di segnalare come
altamente significativa e meritevole di tale titolo, Lidia Brisca-Menapace. La
sua nomina avrebbe il significato, soprattutto per i tempi inquietanti che hanno
visto l'Italia appoggiare la guerra unilateralmente decisa dagli Usa in Irak,
dell'assunzione piena dell'articolo 11 della Costituzione Italiana.
Chi è stata e chi è Lidia (Brisca) Menapace: (fondatrice del quotidiano -
il manifesto - )
Nata a Novara il 3 aprile 1924, a diciotto anni prese parte alla resistenza
non armata, in qualità di staffetta partigiana. Per tale partecipazione le è
stato ufficialmente riconosciuto il titolo di "partigiano"
combattente, col
grado di sottotenente.
Notoriamente Lidia (Brisca) Menapace si è sempre impegnata contro la guerra,
contro gli armamenti, per un'Europa neutrale e solidale. Tale impegno l'ha vista
e la vede tra le più attive protagoniste e acute pensatrici del movimento delle
donne contro la guerra in qualità di portavoce della Convenzione permanente di
Donne contro le guerre, e partecipe e fondatrice dell'Associazione Rosa
Luxemburg.
Per tali meriti sottoscriviamo la proposta del Comitato internazionale 8
marzo, con sede a Perugia, avanzata nel corso della 14a edizione di "lune
di primavera" della sua nomina a senatrice a vita della Repubblica
Italiana.
Per aderire alla raccolta firme inviare una e-mail a giornale@namir.it INDICANDO
VOSTRO NOME E COGNOME - e in oggetto all'e-mail - scrivere PER LIDIA MENAPACE.
Associazione Resistenza e Pace - Reggio Emilia