La lettera riguardante gli indebiti che arriva al pensionato, indica fra l’altro:
- l’importo della pensione rideterminata che sarà posta in pagamento al 1° settembre 2006
- gli anni di riferimento dei redditi dichiarati,
- il calcolo dell’importo da restituire,
- la possibilità di segnalare errori o variazioni dei redditi entro 30 giorni e la possibilità di concordare un piano di recupero nelle relative sedi INPS.

Dalle prime verifiche effettuate, coinvolgendo anche alcune sedi provinciali dell’INPS, sono però emerse numerose e significative incongruenze nella procedura di elaborazione fra i redditi dichiarati e inviati dai CAAF e l’indebito calcolato. A livello regionale l’INCA e lo SPI si sono già attivati per fornire informazioni ed assistenza ai pensionati interessati e per raccogliere la documentazione relativa ai casi di incongruenza da far successivamente pervenire all’INPS.

Per i primi giorni della prossima settimana è stata comunque programmata una riunione presso l’INPS di Roma per concordare una soluzione al problema. Nel frattempo, sarà nostro dovere tranquillizzare tutti i pensionati investiti dal problema che si rivolgeranno presso le nostre sedi, informandoli che, in attesa di nuovi controlli e verifiche, l’INPS dovrebbe far slittare la scadenza per il recupero degli indebiti da settembre ad ottobre 2006. Inoltre, in accordo con INCA e SPI regionali, si prevede da parte nostra la massima disponibilità nel fornire agli interessati che hanno compilato i modelli RED 2005 presso le nostre sedi l’accesso facilitato a copia della documentazione cartacea necessaria per effettuare le verifiche del caso.