15 Settembre, 2002
In Fuga dalle Tenebre di Jean-Paul Pougala
Africa, Italia, Cina: la storia globalizzata di un uomo nuovo - Gli Struzzi Einaudi
PORTICI DI CARTA 2007 - Domenica 30 settembre, alle 17, in Galleria San Federico (via Roma), incontro con Jean-Paul Pougala in occasione del lancio ufficiale del suo libro "In Fuga dalle Tenebre", Gli Struzzi Einaudi. Conduce Francesca Sforza.
www.infugadalletenebre.it
Jean-Paul Pougala
In Fuga dalle Tenebre
Africa, Italia, Cina: la storia globalizzata di un uomo nuovo
Gli Struzzi Einaudi
Il libro è in vendità in tutte le libreria (grandi e piccole) d’Italia con il codice:
ISBN 978-88-06-18798-9
per informazione: info@infugadalletenebre.it
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L'autobiografia di Jean-Paul Pougala – giovane imprenditore Camerunese di formazione Europea, è a tal punto fitta, anzi stipata, di accadimenti da richiamare la tradizionale immagine della melagrana. Fitta nel tempo perché, nell'ambito di un'esistenza non ancora giunta ai quarantacinque anni, riassume un'esperienza storica plurisecolare. Da una vera e propria condizione di schiavitù familiare, infantile e adolescenziale, giunge, attraverso vicende non di rado al limite dell'inverosimiglianza, al compimento di un travagliato "curriculum studiorum", fino alla laurea in economia conseguita in Italia e poi fino alla sua attuale posizione di imprenditore esperto di triangolazioni a livello intercontinentale. Altrettanto fitta è la dimensione spaziale della sua storia, segnata da un costante andirivieni tra l'Africa, l'Europa e la Cina, non senza un importante soggiorno formativo tra Canada e Stati Uniti.
Nato dal desiderio di consegnare alla memoria dei suoi quattro figli, nati a Torino da genitori accomunati dalle origini e dalla diaspora e del tutto ignari delle fortunose vicissitudini paterne, una testimonianza esemplare, questo libro tocca necessariamente una varietà di temi e di registri che, senza presunzioni letterarie, conduce il lettore dal romanzo picaresco alla storia di una formazione intellettuale e morale, in un interessante confronto con realtà profondamente diverse, segnate in più di una circostanza da rischi che non è esagerato definire estremi.
In Camerun Jean-Paul Pougala è figlio di un notabile, ma è obbligato a lasciare l'Africa a metà degli anni Ottanta. Ora è un piccolo imprenditore che lavora tra l'Africa, Torino e la Cina. In questo libro racconta la sua storia, ma ha anche modo di denunciare le condizioni di vita africane: Pougala è nato in una società patriarcale, suo padre ha trenta figli da varie mogli. Quando con la madre è cacciato di casa decide di tentare la via dell'emigrazione e si ritrova a studiare in Italia, all'Università di Perugia. Ma anche in Italia sperimenta condizioni di vita non sempre agevoli. Al suo arrivo si sente isolato dai compagni di università per le paure di quegli anni legate all'AIDS. E non è quella l'unica forma di apartheid subdolo e pervasivo che sarà costretto a subire, e che per un certo periodo della sua vita ha prevalso persino nell'immagine che egli aveva di sé.
Venuto al mondo nel 1962, in una situazione di grave pericolo, mentre gli uomini e le donne della sua etnia, distintasi nella guerra contro l’occupante, erano costretti ad abbandonare i propri villaggi sotto la minaccia dei continui attacchi dell’aviazione francese, aveva già rischiato di morire prima della nascita per i continui spostamenti notturni a cui aveva dovuto sottoporsi sua madre, percorrendo a piedi un centinaio di chilometri, in condizioni di assoluta precarietà. Ultimo nato di una famiglia poligamica nella quale, per decisione paterna, solo il primo maschio di ogni moglie avrebbe potuto andare a scuola, avrebbe conosciuto suo padre solo quando, in età ormai giovanile, ne fece ricerca, constatandone la completa dimenticanza.
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Presentazione del Libro al Forum del Movimento Federalista Europeo da Roberto Palea
Cari amici,
nei giorni scorsi è stato pubblicato il libro di Jean Paul POUGALA, intitolato “In fuga dalle tenebre” per i tipi di Einaudi (collana gli Struzzi) che potete trovare nelle librerie.
Come sapete, POUGALA è membro del Comitato Centrale del M.F.E., e fa parte del Movimento Federalista Africano e del W.F.M..
Si tratta di un bel libro, avvincente e commovente, in cui POUGALA narra la storia della sua vita.
Nel primo capitolo, POUGALA racconta i suoi primi vent’anni vissuti in Africa e descrive le violenze, i soprusi, le sofferenze di ogni tipo e la lotta per la sopravvivenza con cui ha dovuto confrontarsi; eventi che ha saputo superare grazie alla sua forte determinazione ed alla speranza di potere riscattare la propria esistenza mediante lo studio e l’apprendimento.
Nel secondo capitolo, POUGALA racconta la sua vita in Italia in cui, all’Università di Perugia, si è brillantemente laureato in Economia e Commercio. Egli si sofferma su tutte le difficoltà incontrate a causa del razzismo e dell’emarginazione di cui è stato vittima (soprattutto dopo l’emanazione della Legge Bossi/Fini) e della necessità di “inventarsi” ogni giorno, qualche lavoro retribuito per “sbarcare il lunario” e mantenersi agli studi.
In Italia si verifica l’incontro con alcuni amici federalisti (citati e individuati) che gli danno una mano e contribuiscono alla sua formazione professionale, intellettuale e politica.
Nel terzo capitolo POUGALA racconta le sue esperienze di imprenditore tra Italia, Cina e Africa e riferisce delle mille peripezie, tutte dolorose, che gli sono capitate, sempre a causa della sua provenienza da una Terra sfruttata ed esclusa.
Vi consiglio vivamente di comprare e di leggere questo libro, non solo per conoscere meglio le ferite che il nostro comune Amico porta dentro al suo animo, ma anche per il suo valore letterario.
La lettura aiuterà ciascuno di noi a comprendere tutti i riflessi, anche psicologici, di quanto l’Europa ha fatto e di quanto dovrebbe fare e non fa nei confronti dell’Africa; e a trovare conferma della necessità di avviare un processo di definitiva rappacificazione e di costruzione, mediante il federalismo, di un percorso comune fondato sulla piena parità e lo spirito di solidarietà con tutte le popolazioni e le loro istanze democratiche.
Roberto Palea (Presidente Centro Einstein di Studi internazionali, Torino)
Nella foto: Jean-Paul Pougala
In allegato: la copertina del libro
 
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