15 Settembre, 2002
Continua fino al 15 giugno la mostra di Antonio Dalla Valle
orario dal mercoledi alla domenica dalle 17 alle 20
Continua fino al 15 giugno la mostra di Antonio
Dalla Valle "IL CIELO LONTANO"
alla Galleria Daniela Rallo con la collaborazione
di "la Manica Lunga di Fondazione Sospiro". (orario dal
mercoledi alla domenica dalle 17 alle 20)In questa mostra è presentata per la prima
volta al pubblico un’installazione che documenta
una delle modalità espressive più importanti
del complesso lavoro artistico di Antonio
Dalla Valle, artista dell’atelier e maggiore
esponente a livello europeo dell’Outsider
Art.
Da molti anni, soprattutto grazie alla poesia,
abbiamo preso confidenza con il senso extralogico
della parola. Soprattutto quando la parola
viene isolata nella scrittura è come se venisse
reinventata mettendo a nudo la polpa e l’ossatura
della sua consistenza grafico-visiva: vocali
e consonati aggiogate in segni minuscoli
provvedono la mente di un “silenzio che non
tace” scrivere la parola è dunque per Antonio
incidere: i segni regolari e puntuti si legano
per angoli, con giunzioni acute prodotte
da un gesto piccolo e controllato, da cui
si misura il peso della mano; mancano alla
sua scrittura le curve e l’andamento sciolto
dei suoi disegni. Anzi, parola è per Antonio
ritrovamento del magico segno dell’inesprimibile,
in-significante e lapidario, un po’ come
la parola dell’oracolo che sconcerta e percuote:
in altri tempi sarebbe potuta essere la parola
chiesta dal consultante per decidere della
vita, e di cui si sarebbe misurato il valore
quando i fatti fossero avvenuti.
Questo è dunque il potere delle parole, al
di là delle loro tradizionali funzioni pratiche,
discorsive, commerciali, o di quelle più
impalpabili di tipo musicale o evocativo:
ridurre la mente al silenzio per facilitare
la circolazione dell’esistenza.
Fonte: galleria gallo
 
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