15 Settembre, 2002
Gli autotrasportatori in assemblea per conoscere le novità dell’accordo appena sottoscritto.
L’assemblea introdotta dal Presidente Provinciale di CNA Fita Vincenzo Gamba ha visto la partecipazione anche del Presidente Regionale di CNA Fita Daniele Caffi.
Gli autotrasportatori in assemblea per conoscere
le novità dell’accordo appena sottoscritto.
Cremona 30 giugno 2008 – Si è svolta ieri, domenica 29 giugno p.v.
alle ore 10 presso la sede della CNA di Cremona
in via Lucchini 105 l’assemblea degli autotrasportatori,
nel corso della quale è stato illustrato
l’accordo e il protocollo d’intesa appena
sottoscritto, che ha permesso di sospendere
il fermo dei servizi già programmato.
L’assemblea introdotta dal Presidente Provinciale
di CNA Fita Vincenzo Gamba ha visto la partecipazione
anche del Presidente Regionale di CNA Fita
Daniele Caffi.
A Caffi è toccato il compito di illustrare
i contenuti dell’accordo che vede fra le
disposizioni più rilevanti la definizione della norma che definisce il
recupero automatico dell’aumento del costo
del gasolio, l’individuazione dei termini
tassativi di pagamento delle prestazioni
di trasporto, l’impegno a rendere immediatamente
disponibili le risorse già previste e, inoltre,
l’ulteriore stanziamento per ridurre i costi
delle imprese.
Vincenzo Gamba ha avuto modo di sottolineare
il "Giudizio positivo ottenuto grazie alla ostinazione,
alla caparbia delle Organizzazioni che hanno
cercato da una parte il massimo del risultato
per le imprese, cercando contemporaneamente
di evitare alle stesse le prove drammatiche
che abbiamo vissuto nel dicembre scorso.
Un grande senso di responsabilità, unito
a forte determinazione, lavoro di squadra
e di pressione politica attuato assieme alle
rispettive Confederazioni, hanno consentito
questo significativo risultato che va consolidato
nelle prossime settimane. Si è riusciti - precisa Gamba - a fare passare
il principio, confermato dalla norma, che
allorquando l'impresa di autotrasporto si
trova ad affrontare aumenti dei propri costi
dovuti alle tensioni sul carburante, possa
chiedere al mercato, alla committenza e non
allo Stato di farsi carico di questi maggiori
oneri".
Viene evidenziato inoltre un’altra "importante
novità è poi aver ottenuto una norma che
prevede che i tempi di pagamento dei corrispettivi
di trasporto siano definiti in 30 giorni
dalla emissione della fattura".
Certamente rimangono ancora passaggi importanti
da attuare: mentre per l’approvazione degli
aspetti sopra richiamati lo strumento sarà
un emendamento che verrà inserito dal Governo
nel decreto fiscale in discussione al Parlamento
da approvare entro i primi giorni di agosto,
per la individuazione degli strumenti per
la spendibilità delle risorse, nei prossimi
giorni continueranno gli incontri del tavolo
tecnico insediato dal Ministro. Compito sempre
del tavolo sarà quello di individuare, entro
la fine del mese di luglio, i correttivi
e il rafforzamento di quegli elementi della
riforma che, in particolare la Cna-Fita,
aveva criticato.
 
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