15 Settembre, 2002
Un attracco per piccoli natanti
Lo ha deciso la Giunta comunale nell'ambito degli interventi in corso al Parco al Po.
La Giunta Comunale ha approvato il progetto definitivo relativo ai lavori di manutenzione straordinaria ed adeguamento di un attracco per piccoli natanti nell’ambito degli interventi in corso presso il parco al Po, per un importo complessivo di € 280.000,00 .
Nell’ambito dei diversi interventi di riqualificazione del Parco al Po si ritiene importante incentivare la fruibilità turistica e ricreativa, integrando le strutture già presenti sull’area con la realizzazione di un attracco per piccoli natanti. La via fluviale avrà quindi, quale punto di arrivo-partenza, un attracco pensato per ricevere natanti di piccolo cabotaggio. Si immagina un’utenza di turismo giornaliero che si serve di piccole imbarcazioni e che si colloca all’interno di un contesto ormai consolidato che spazia nel turismo ambientale, storico culturale gastronomico e sportivo. La struttura verrà realizzata nella zona del parco avvalendosi di finanziamenti regionali.
In questi ultimi decenni il Parco al Po è stato interessato da numerosi interventi che hanno inciso sia sull’aspetto qualitativo, migliorandone la fruibilità, sia da quello quantitativo, aumentandone considerevolmente l’estensione. I recenti interventi di forestazione hanno ampliato le aree fruibili lungo il fiume Po, diventando la naturale prosecuzione, con funzioni di tipo naturalistico, del parco urbano esistente, molto frequentato dalla popolazione cremonese in quanto attrezzato per lo sport e il tempo libero (pista ciclabile, percorso vita, luoghi di sosta lungo il fiume, zone attrezzate per i bambini, centro sportivo comunale, bocciodromo).
È stato realizzato un parco fluviale di tipo lineare che, inserendosi negli spazi lasciati liberi dalle urbanizzazioni e sfruttandone gli elementi morfologici di connessione (come acque, boschi, zone umide, siepi, aree attrezzate a verde sportivo-ricreativo, elementi di rilevanza storica e architettonica), si è posto come fattore aggregante di salvaguardia ambientale, tutela naturalistica, mitigazione delle attività produttive. Inoltre la vicinanza di una struttura ricettiva come il campeggio, ne fa luogo ideale per brevi escursioni con finalità naturalistiche e contemplative.
L’estensione delle aree del parco permette attraverso la pluralità e la varietà degli accessi (via fluviale, ciclo pedonale e automobilistica) di fruire in modo diversificato dei percorsi e delle strutture disponibili. Per incentivare la fruibilità turistica e ricreativa, si ritiene necessario realizzare un attracco per piccole imbarcazioni nella zona del parco. La via fluviale avrà quindi, quale punto di arrivo-partenza, un attracco pensato per ricevere natanti di piccolo cabotaggio.
Si immagina un’utenza di turismo giornaliero che si serve di piccole imbarcazioni e che si colloca all’interno di un contesto ormai consolidato che spazia nel turismo ambientale, storico culturale, gastronomico, sportivo. Considerate le note escursioni del livello fluviale del fiume Po, l’attracco verrà realizzato con un pontile galleggiante adatto a natanti di piccole dimensioni. Il pontile galleggiante sarà autolivellante in funzione delle oscillazioni del livello medio del fiume.
L’accesso al pontile galleggiante sarà consentito da una passerella mobile costituita da una struttura metallica reticolare incernierata al pontile ed a un pontone lato terra. Si prevede anche la pulizia e la sistemazione della vegetazione spontanea presente sulla sponda del fiume, per consentire l’accesso alla struttura in progetto. Verranno inoltre eseguite opere di bioingegneria per il consolidamento delle sponde.
 
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