Addolorato per la scomparsa di Giampaolo Dossena
- 06/02/2009, 6:20 pm
La scomparsa di Giampaolo Dossena mi rattrista profondamente.
Se ne va un uomo colto, maestro nel comunicare, arguto ed ironico, dotato di un`intelligenza vivacissima e nello stesso tempo sobrio, perfino schivo. Un intellettuale a tutto tondo, che sapeva tenere insieme gli studi classici, solidi ed approfonditi, al divertissement che Dossena - nella sua profonda conoscenza del mondo dei giochi, di cui era diventato esperto di primissimo livello sul piano mondiale - aveva saputo elevare alla dignità di categoria di pensiero.
Ho avuto modo di seguirlo, ormai numerosi anni fa, quando scriveva sulle più importanti testate nazionali ed attraverso la sua ricchissima produzione libraria, relativa sia ai temi legati alla letteratura italiana ed alla sua storia, sia al fantastico e complesso mondo del gioco e del divertimento ludico.
Più avanti negli anni, recentemente, ho potuto conoscerlo anche di persona, avere con lui qualche incontro diretto, dal quale veniva confermata la stima e la vicinanza con un uomo davvero interessante ed una personalità con la quale é stato piacevole confrontarsi.
La perdita per Cremona e per l`Italia é pesante. Lenita, solo in parte, dall`idea che abbia smesso di soffrire e che abbia deciso di arrendersi solo dopo aver combattuto a fondo ed a viso aperto la malattia. Anche a nome dell`intera città, rinnovo i sentimenti di sincera partecipazione e mi unisco nel dolore alla cara moglie Pinuccia ed al figlio Paolo Antonio.
Gian Carlo Corada, Sindaco di Cremona