15 Settembre, 2002 ZTL: gli artigiani chiedono permessi flessibili L’assemblea dei soci cittadini si riunita per discutere l’entrata in vigore della nuova disposizione comunale
ZTL: gli artigiani chiedono permessi flessibili
L’assemblea dei soci cittadini si riunita
per discutere l’entrata in vigore della nuova
disposizione comunale
Cremona 15 gennaio 2009 – Si è svolto ieri
sera, mercoledì 14 gennaio 2009 alle ore
21 presso la sala riunioni della CNA di Cremona
in via Lucchini 105, un’assemblea pubblica
degli associati della CNA del comune di Cremona.
L’assemblea era stata convocata per affrontare
dal punto di vista delle imprese le nuove
modifiche viabilistiche che il Comune si
appresta ad adottare.
La CNA di Cremona, nel corso dell’incontro,
ha avuto modo di valutare l’avvio della seconda
fase del piano di sosta e della mobilità
in centro storico che dovrebbe entrare in
vigore il prossimo 2 febbraio. Premesso che
non esiste una pregiudiziale opposizione
alla realizzazione degli interventi previsti
dal piano, l’associazione ha ritenuto importante
sottoporre all’attenzione del Sindaco Corada
alcune considerazioni che evidenziano alcune
criticità che possono avere ricadute negative
sulle imprese.
«Innanzitutto riteniamo - afferma Giuseppe
Ghisani, Presidente della CNA di Cremona
- che l’avvio di questo progetto in un momento
in cui la città è sottoposta ad altri importanti
interventi di riorganizzazione viabilistica
non ancora completati (sensi unici di Via
Dante e Viale Trento e Trieste) e il blocco
dell’area pertinente a Piazza Marconi, possa
rappresentare un fattore di “stress di adattamento
urbano” particolarmente negativo soprattutto
in funzione della ridotta fluidità di traffico
di questi importanti assi di scorrimento.
Saremmo favorevoli ad un ulteriore slittamento
del provvedimento che si potrebbe sperimentare
in un periodo in cui sia meno “indispensabile”
l’uso dell’autovettura e magari dopo che
alcuni intoppi alla viabilità si sono risolti».
Nel merito del piano la CNA nutre qualche
perplessità sul meccanismo d’accesso al parcheggio
di via Villa Glori e, nel merito, chiede
se non fosse possibile trovare una soluzione
di accesso che non richieda l’attraversamento
dei varchi elettronici.
«Per quanto riguarda i permessi e le autorizzazioni
– afferma il Direttore CNA Bruno Cavagnoli
- riteniamo indispensabile conoscere e definire
insieme le tipologie d’attività che possono
fruire di una più diversificata e ampia fascia
oraria. Diversificazione basata sul fatto
che, una delle peculiarità delle attività
artigiane è quella di avere un orario di
lavoro molto dilatato e flessibile. Riteniamo,
inoltre, che vada data la massima estensione
alle attività che operano nell’ambito del
pronto intervento includendo anche operatori
che tempestivamente possono intervenire per
ristabilire condizioni, non solo di agibilità,
ma anche di vivibilità, degli ambienti di
vita e di lavoro».
«La CNA di Cremona - conclude Ghisani - chiede
di poter essere parte attiva dei processi
decisionali e di essere perciò accreditati
ai tavoli di confronto, in rappresentanza
degli artigiani che operano o svolgono la
loro attività nel centro storico della città».