| 15 Settembre, 2002 Il Sindaco Corada chiede l'esenzione dell'IRAP per le Aziende Speciali
 Negli ultimi anni - scrive Corada - numerosi enti locali hanno dato vita, per la gestione dei servizi alla persona, ad Aziende speciali comunali/consortili.
 
 
  
 IL SINDACO CORADA CHIEDE L'ESENZIONE IRAP
PER LE AZIENDE SPECIALI Il sindaco Gian Carlo Corada, nella sua veste
di Presidente della
 Conferenza Autonomie della Regione Lombardia,
ha inviato una lettera al
 presidente della Regione Lombardia Roberto
Formigoni, all'assessore alla
 Famiglia e Solidarietà Sociale della Regione
Giulio Boscagli e a Romano
 Colozzi, assessore regionale alle Finanze,
nella quale avanza la
 richiesta di esenzione dell'IRAP per le Aziende
Speciali.
 "Negli ultimi anni - scrive Corada -
numerosi enti locali hanno dato
 vita, per la gestione dei servizi alla persona,
ad Aziende speciali
 comunali/consortili. Tali Aziende rispondono
ai bisogni
 socio-assistenziali e sanitari di circa due
milioni di cittadini
 lombardi, sono ormai un importante punto
di riferimento nella rete dei
 servizi alla persona, coinvolgono 316 comuni
di sette province lombarde
 ed hanno un fatturato di circa 117.000.000,00
di euro. Queste Aziende
 hanno natura giuridica complessa: da un lato
si configurano come enti
 pubblici senza scopo di lucro e dall'altro
hanno un'organizzazione di
 natura aziendale."
 "Il Consiglio regionale della Lombardia
- prosegue Corada - nella legge
 finanziaria approvata nel dicembre 2007 ha
esteso l'esenzione del
 pagamento dell'IRAP, dopo averlo concesso
alle ONLUS e cooperative
 sociali, anche alle Aziende Servizi alla
Persona (ex IPAB). Le Aziende
 Speciali comunali/consortili, di fatto, hanno
natura giuridica simile
 alle ASP, intervengono nello stesso campo
d'azione e si rivolgono agli
 stessi utenti con le medesime finalità. Le
19 Aziende Speciali
 comunali/consortili nel 2007 hanno dato vita
ad un coordinamento
 regionale per affrontare le numerose questioni
di natura fiscale,
 economica, organizzativa ed istituzionale
che le accomunano. Tale
 coordinamento ha avanzato la ragionevole
richiesta che anche alle
 Aziende Speciali comunali/consortili venga
riconosciuta l'esenzione dal
 pagamento dell'IRAP nella convinzione che
il pagamento di questa imposta
 da parte delle sole Aziende Speciali comunali/consortili
crei una vera e
 propria disparità di trattamento in un settore
delicato e complesso come
 quello dei servizi alla persona ed un'iniqua
'pressione fiscale' verso
 Aziende che, senza scopo di lucro, gestiscono
servizi alla persona per
 conto dei Comuni soci. Tale pressione fiscale
ovviamente incide sui
 costi dei servizi e conseguentemente sui
bilanci comunali e dunque,
 infine, sui cittadini."
 Da qui il sollecito del sindaco Gian Carlo
Corada ad accogliere la
 richiesta avanzata dal Coordinamento regionale
delle Aziende Specili
 comunali/consortili, nella convinzione che
non solo risulti ragionevole
 e corretta, ma intervenga anche a riequilibrare
una situazione
 oggettivamente distorta.
 
 Cremona, 20 gennaio 2009
 
 
 
 
 
 
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