15 Settembre, 2002
L'Ass. per La Sinistra critica la scelta di Rif. Comunista di non sostenere Corada e Torchio
Una scelta maturata in assoluta solitudine che, nel metodo, è speculare al comportamento che spesso assume il Partito Democratico: far trovare di fronte alle decisioni compiute le altre componenti del centro-sinistra.
Il Coordinamento provinciale dell’Associazione
per La Sinistra ritiene che la scelta compiuta
da Rifondazione Comunista di andare da sola
al confronto elettorale per la Provincia
ed il Comune di Cremona, non faciliti la
possibilità di affermare un progetto popolare
di sinistra attento ai bisogni dei cittadini
e ad uno sviluppo sostenibile del territorio.
Una scelta maturata in assoluta solitudine
che, nel metodo, è speculare al comportamento
che spesso assume il Partito Democratico:
far trovare di fronte alle decisioni compiute
le altre componenti del centro-sinistra.
A nostro avviso è grave la scelta del PRC
di rompere unilateralmente, ma riteniamo
sbagliato anche l’atteggiamento del PD cremonese,
che con la propria presunta autosufficienza
non ha trovato, o non ha voluto trovare,
la strada per evitare questa rottura.
Ci domandiamo: la sconfitta del 13-14 aprile
dello scorso anno non ha insegnato nulla?
A noi, che oggi siamo impegnati a costruire
un progetto politico/elettorale di sinistra
per la città di Cremona e per la Provincia,
qualcosa ha insegnato: l’elettorato che in
passato ci ha voltato le spalle e che oggi
siamo impegnati a riconquistare, ci chiede
chiarezza e determinazione, insieme ad un
forte spirito unitario, nelle scelte da compiere
che devono essere, di fatto, alternative
ad una amministrazione di destra.
Le liste e le proposte programmatiche della
Sinistra che stiamo preparando in questi
giorni, serviranno a questo: a dare la possibilità
all’elettorato della sinistra di trovare
un punto di riferimento non bloccato dalle
rigide identità, ma un punto di riferimento
dinamico,plurale ed unitario per mantenere
dei governi democratici alle nostre comunità
locali, introducendo, però, degli elementi
di discontinuità rispetto alle esperienze
che si stanno concludendo.
Oggi, dopo la scelta di autosufficienza ed
isolamento del PRC, figlia di altre scelte
maturate nelle sedi congressuali, grava su
di noi una grossa responsabilità: quella
di mettere in campo un progetto che sappia
tenere ancorate a sinistra delle coalizioni
che altrimenti scivolerebbero verso una deriva
centrista molto pericolosa.
Nei prossimi giorni avvieremo incontri con
il PD, IdV, i Verdi, i Socialisti, con Torchio
e Corada per verificare la possibilità di
convergere verso un programma, che,ripetiamo,
dovrà contenere elementi di discontinuità
rispetto al passato. Un programma condiviso
e non imposto.
A Cremona ed in provincia è nato un nuovo
soggetto di sinistra per affermare idee,
proposte e valori che rischiano di essere
dimenticati o calpestati. Questo è il nostro
ruolo!
Il Coordinamento
Associazione per la Sinistra Cremona
 
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