15 Settembre, 2002
Marcia per il lavoro a Milano
Manifestazione indetta da Cgil, Cisl, Acli, Arci. Pulmann da Cremona
CGIL | CISL | ACLI | ARCI Lombardia
MARCIA PER IL LAVORO
MONDO DEL LAVORO E SOCIETA' CIVILE
INSIEME PER BATTERE LA CRISI
contro precarietà e disoccupazione, povertà
e marginalità, discriminazione ed esclusione
per i diritti civili e sociali dei lavoratori
e dei cittadini, dei giovani e delle donne,
dei migranti
un nuovo impegno pubblico per il lavoro il
welfare la partecipazione
una nuova alleanza tra sindacati dei lavoratori
e associazionismo popolare
per una Lombardia più civile giusta solidale
democratica
SABATO 24 OTTOBRE 2009
Tutte e Tutti a Milano!
ore 14 | Bastioni di Porta Venezia
CORTEO PER LE VIE DEL CENTRO DI MILANO
ore 16:30 | Piazza Castello
MANIFESTAZIONE CONCLUSIVA
Testimonianze di
LAVORATORI DELLE AZIENDE IN CRISI E IN LOTTA
CASSINTEGRATI
GIOVANI PRECARI
OPERATORI SOCIALI E CULTURALI
ATTIVISTI E VOLONTARI DI SOCIETA' CIVILE
INTERVENTO DI MONI OVADIA
PULLMAN DA CREMONA
partenza ore 11:30 da p.ta venezia
rientro a cremona per le ore 20
( contributo libero )
> adesioni e partecipazioni <
ARCI CREMONA
Corso 20 Settembre, 60
tel. 0372 456371 | tel. mob. 339 6940843
( h.17|20 )
e-mail: cremona@arci.it
CRISI, OCCUPAZIONE, WELFARE
13 PROPOSTE PER LA LOMBARDIA
Per diverso tempo l'economia e la società
lombarda dovranno gestire le conseguenze
della crisi economica, produttiva ed occupazionale
che ha colpito i mercati internazionali,
che fa sentire i suoi effetti negativi sulle
famiglie, i lavoratori occupati, i precari
giovani e non, i pensionati, i lavoratori
stranieri.
Per questo è necessaria non solo una politica
regionale che sostenga la ripresa produttiva
e tuteli le fasce più deboli della popolazione,
ma anche un'azione di Governo nazionale che
adotti scelte coraggiose di ridistribuzione
delle risorse, ed un sistema delle imprese
che sostituisca alla riduzione dei costi
e alla compressione dei salari un reale investimento
nell'innovazione e nella ricerca di nuovi
mercati.
Vogliamo intensificare i confronti regionali
e territoriali tra le istituzioni, i Sindacati
e le altre parti sociali, anche per ottenere
a livello nazionale risposte concrete a tutela
di lavoratori e pensionati: dall'alleggerimento
della pressione fiscale su buste paga e pensioni,
alla lotta alla povertà e alla disoccupazione,
per un rilancio reale del sistema economico
lombardo ed una tutela più ampia ed estesa
dei diritti, del lavoro, del welfare, della
sicurezza e della solidarietà sociale della
nostra regione.
In particolare, proponiamo una serie di obiettivi
ed azioni dirette, seguendo alcune priorità:
a.. Estensione del sistema di copertura degli
ammortizzatori sociali a tutti i soggetti
del lavoro
b.. Nuove tutele, formazione e riqualificazione
per i lavoratori in disoccupazione e in mobilità
c.. Reimpiego dei lavoratori in mobilità
o espulsi
d.. Formazione e riqualificazione professionale
per lavoratori e lavoratrici in cassa integrazione
e.. Nuovi strumenti di ripartizione del lavoro
per creare una concreta alternativa ai licenziamenti
f.. Interventi di salvataggio industriale
e nuovi soggetti imprenditoriali per le aziende
in crisi
g.. Conservazione della vocazione industriale
delle aree dismesse, riorientando gli investimenti
verso produzioni eco-compatibili e di risparmio
energetico
h.. Tutela ed inclusione sociale e professionale
dei lavoratori e dei cittadini immigrati
i.. Politiche di aiuto alle famiglie colpite
dalla crisi che si trovano sotto la soglia
di povertà: sostegno affitti, bollette, mutui,
rette, tariffe, addizionali locali)
j.. Politiche di welfare che garantiscano
la sicurezza sociale dei cittadini e l'assistenza
sanitaria
k.. Raccordo dei Piani di Zona per potenziare
la rete dei servizi alla persona
l.. Un nuovo patto di stabilità interno per
investimenti di Enti Locali nello sviluppo
eco-compatibile
m.. Un più puntuale impegno degli Enti Locali
a sostegno di quanti sono colpiti dagli effetti
della crisi
 
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