15 Settembre, 2002
Il personaggio del giorno. Francesco Rutelli lascia il PD
Ecco perché lascio il Partito Democratico
Il personaggio del giorno. Francesco Rutelli
lascia il PD
Ecco perché lascio il Partito Democratico
Lascia il Partito democratico?
«Sì».
Vado via subito con dolore. Casini interlocutore
essenziale.
Il fondatore della Margherita : questa forza
non è mai nata. C'è il ceppo pds con molti
indipendenti di centrosinistra. L'esito del
congresso era chiaro da mesi. Questo non
è il mio partito. Francesco Rutelli, 55 anni,
volta di nuovo pagina.
Eppure lei è stato uno dei fondatori di questo
partito, nato da pochissimo tempo. La creatura
è ancora piccola e lei va già via di casa?
«Il Pd non è mai nato. Nonostante la passione
e la disponibilità di tanti cittadini, non
è il nuovo partito per cui abbiamo sciolto
la Margherita e i Ds. Non ho nulla contro
un partito democratico di sinistra, ma non
può essere il mio partito».
Si è pentito di aver sciolto la Margherita?
«Vede, abbiamo posto tre condizioni, sospendendo
l’attività della Margherita: niente approdo
nel socialismo europeo; ma siamo finiti lì.
Basta collateralismo, basta vecchie cinghie
di trasmissione tra politica, corpi sociali,
interessi economici; ma le file organizzate
di pensionati Cgil, alle primarie, dimostrano
che non ne siamo fuori. Pluralismo politico;
ma anziché creare un pensiero originale,
si oscilla tra babele culturale e voglia
di mettere all’angolo chi dissente. La promessa,
dunque, non è mantenuta: non c’è un partito
nuovo, ma il ceppo del Pds con molti indipendenti
di centrosinistra».
Biografia di Francesco Ruteli
È Senatore della Repubblica, eletto nell’Aprile
del 2008 con il Partito Democratico; membro
della Commissione Affari Esteri.
È stato eletto con voto unanime Presidente
del Comitato Parlamentare per la Sicurezza
della Repubblica, che sovrintende al controllo
dell’intelligence.
È co-presidente del Partito Democratico Europeo.
Presiede la Fondazione “Centro per un Futuro
Sostenibile”.
È giornalista pubblicista, iscritto all’albo
dei Giornalisti dal 1983.
Biografia familiare:
Nato a Roma il 14 giugno 1954.
Vive dal dicembre 1979 con la giornalista
Barbara Palombelli (sposata con rito civile,
1982, e con rito religioso nel 1995). Hanno
quattro figli: Giorgio, Francisco, Serena,
Monica.
Abita a Roma nell’unica casa di sua proprietà,
progettata e costruita dal padre Marcello,
architetto, nel 1965 nel quartiere EUR: una
casa che divide con la sorella Chiara.
La madre, Sandra Gentili, possedeva attività
commerciali. È morta a 42 anni, nel 1973,
dopo una lunghissima malattia.
La famiglia Rutelli origina nelle Marche,
se ne ha traccia a partire dal ‘500. Il ramo
principale si afferma nel corso dell’Ottocento
in Sicilia: il trisavolo Giovanni è ingegnere
e costruttore, e la sua impresa realizza
tra l’altro il Teatro Massimo, e numerosi
edifici e villini liberty di Palermo.
Il bisnonno Mario Rutelli (1859-1943) è il
celebre scultore, autore in Roma della Fontana
delle Najadi di Piazza della Repubblica,
dei monumenti ad Anita Garibaldi sul Gianicolo
(il cui volto ritrae Graziella Marini, nonna
di Francesco) e a Nicola Spedalieri in Piazza
Sforza Cesarini, una delle Vittorie Alate
del Vittoriano e numerose altre opere e ritratti;
a Palermo, i cavalli del teatro Politeama,
il Leone della Lirica del Teatro Massimo,
gli Irosi alla Galleria Civica d’Arte Moderna,
il Monumento a Crispi. Sue opere sono in
Germania e Regno Unito, e in musei, palazzi
e Chiese di diverse città italiane.
Padre di Sandra e nonno di Francesco Rutelli
è Mario Gentili, fiorentino, dottore commercialista,
morto nel 1962, proclamato “Giusto delle
Nazioni” presso lo Yad Vashem di Gerusalemme
per aver salvato nel 1943-44 un giovane ebreo
durante l’occupazione nazista di Roma.
Studi:
Maturità classica.
Studi in Architettura (1972-76).
Attività Istituzionale:
Parlamento Italiano ed Europeo:
Senato della Repubblica, eletto con il Partito
Democratico, 2008
Camera dei Deputati, eletto con:
L’Ulivo 2006
L’Ulivo 2001
Verdi 1992 (si dimette nel gennaio ’94)
Partito Radicale 1987 (si dimette nel luglio
’90)
Partito Radicale 1983
Parlamento Europeo, eletto con “I Democratici”,
1999.
Incarichi di governo:
Vicepresidente del Consiglio dei Ministri
e Ministro per i Beni e le Attività Culturali,
governo Prodi II (maggio 2006 – maggio 2008)
Delega per il Coordinamento delle politiche
per il Turismo e per i Grandi Eventi (2006-2008)
Commissario Straordinario per il grande Giubileo
del 2000 (1997-2001)
Ministro per l’ambiente e le politiche urbane,
Governo Ciampi, aprile 1993. Si dimette dopo
tre giorni.
Al Comune di Roma:
Eletto Consigliere Comunale (Verdi per Roma,
con circa 10.000 preferenze) 1989.
Eletto Sindaco nel dicembre 1993. È il primo
sindaco di Roma eletto direttamente dai cittadini.
Il più giovane Sindaco eletto a Roma fino
ad oggi (39 anni).
Rieletto Sindaco nel novembre del 1997. Con
990.000 voti, ottiene il maggior numero di
consensi popolari di tutte le elezioni svolte
nella Capitale (comunali, provinciali, regionali,
politiche, europee) dal 1993 ad oggi.
Nel 2008, si candida per la carica di Sindaco.
Sconfitto nel ballottaggio da Gianni Alemanno
(conseguendo il 46,3%), ha deciso di rimanere
nel Consiglio Comunale.
È stato:
Presidente del Consiglio Nazionale dell’ANCI,
Associazione dei Comuni Italiani;
Membro del Comitato delle Regioni a Bruxelles
ed eletto presidente della Commissione Politiche
Urbane;
Consigliere Speciale per le politiche urbane
del Segretario Generale delle Nazioni Unite
Boutros Ghali.
Attività politica:
1979 Viene eletto segretario del Partito
Radicale di Roma e del Lazio.
1980 Eletto segretario nazionale del Partito
Radicale, a 26 anni.
1981-1988 Sino alla chiusura dell’attività
del Partito Radicale italiano, svolge incarichi
di tesoriere, vicesegretario e Presidente
del Gruppo parlamentare (radicale e federalista
europeo) alla Camera dei Deputati.
1989-1993 Contribuisce alla fondazione dei
Verdi Arcobaleno e alla nascita della Federazione
dei Verdi, di cui è il più votato dei coordinatori
nazionali e viene successivamente eletto
Presidente dei Gruppo Parlamentare alla Camera
dei Deputati.
1998-1999 Costituisce con altri Sindaci il
Movimento “Centocittà”, che contribuisce
alla fondazione de “I Democratici”.
2000-2001 E’ candidato dell’Ulivo alla Presidenza
del Consiglio. Vince Silvio Berlusconi (per
meno di due punti di vantaggio nel maggioritario)
contro la coalizione dell’Ulivo per Rutelli
(DS, Margherita, Girasole).
2001 Nasce "Democrazia è Liberta-La
Margherita" dall'unione tra "I
Democratici", il Partito Popolare Italiano
e Rinnovamento Italiano. Rutelli è eletto
all'unanimità presidente del Partito. Coordina
l'opposizione di centrosinistra, che fino
al 2005 vince gran parte delle elezioni locali
e regionali.
2004 Rieletto Presidente della Margherita
2007 Rieletto Presidente della Margherita,
che decide di confluire nel nascente Partito
Democratico.
2007-2008 è tra i fondatori del Partito Democratico.
Impegni europei ed internazionali:
1999 Guida i Democratici nell’adesione all’ELDR
(Liberaldemocratici e riformatori europei),
e al Gruppo parlamentare Liberaldemocratico
di Strasburgo.
2004 Guida la Margherita nell’adesione al
gruppo ADLE (Alleanza dei Democratici e Liberali
Europei).
2004-2009 È eletto Co-presidente (con François
Bayrou) del Partito Democratico Europeo.
2006 Promuove la Costituzione dell’Alliance
of Democrats, rete di partiti e movimenti
democratici di 42 paesi del mondo.
Partecipa alle iniziative di Policy Network.
È membro di Parlamentarians for Global Action.
Tra le esperienze politiche internazionali
che gli stanno più a cuore: la conferenza
sull’ambiente globale organizzata dal senatore
Al Gore (Washington, maggio 1990) e l’invito
del Governo Indiano e del Partito del Congresso
a Nuova Delhi per la conferenza del Centenario
del Satyagraha gandhiano (2007) dove tiene
una relazione su “Gandhi e l’Occidente”.
Libri e saggi pubblicati:
Per il disarmo, Gammalibri, 1982
Dieci anni al Duemila. Il buongoverno ecologico.
Gruppo parlamentare Verdi Arcobaleno, 1989
Progetto per Roma, Theoria, 1993
Piazza della Libertà, Mondadori, 1996
Roma oggi e domani, Newton & Compton,
1997
Quindici Parole, Baldini Castoldi, 2001
Memoria, bellezza e futuro - Ministero per
i beni e le attività culturali, 2008
La svolta. Lettera ad un partito mai nato,
Marsilio Editori, 2009
Onorificenze:
Lauree Honoris Causa:
Temple University, Doctor of Public Service
1997; John Cabot University, Doctor in International
Affairs 1997; American University of Rome,
Doctor of Human Letters 2000
Onorificenze
Cavaliere dell’Impero Britannico; ha ricevuto
onorificenze da: Belgio, Brasile, Corea,
Spagna, Sovrano Militare Ordine di Malta
e Repubblica di San Marino.
Membro onorario del 1° Reggimento delle Forze
Speciali (Fort Bragg – Usa).
Socio ad Honorem dell’Associazione Nazionale
Partigiani d’Italia, 2002.
Premi recenti:
BIT Award per il turismo italiano, 2007 -
Premio “Trofeo Latino” per la valorizzazione
della cultura italiana, 2008 - Premio "Arca"
per la tutela del patrimonio artistico e
il contributo al recupero delle opere d'arte,
2009.
Fonte il Sito di Francesco Rutelli:
http://www.francescorutelli.it
 
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