15 Settembre, 2002
Alloni: “Indignato per l’inerzia della Regione”
L’ennesima soppressione di un treno sulla linea per Treviglio-Milano, senza alcuna comunicazione agli utenti, lascia la bocca sempre più amara.

Ennesima soppressione di un treno
Alloni: “Indignato per l’inerzia della Regione”
L’ennesima soppressione di un treno sulla linea per Treviglio-Milano, senza alcuna comunicazione agli utenti, lascia la bocca sempre più amara. Devo dare atto alla stampa locale che mantiene viva l’attenzione su questi veri e propri misfatti e alimenta così quel po’ di indignazione che ancora i protagonisti riescono a provare prima di essere sopraffatti dalla stanchezza.
Io, insieme a loro, sono e resto indignato. Indignato per il comportamento di Trenitalia, che tratta i suoi clienti loro malgrado più affezionati come nullità, merci senza valore. E indignato con la Regione che, come sempre, non ha detto nulla, e soprattutto non ha fatto nulla di concreto in questi anni per migliorare le condizioni di viaggio, dai treni alle infrastrutture, dagli orari all’istituzione del biglietto integrato d’area.
Non basta l’iniziativa elettorale di inserire sulla linea di Cremona due treni quasi nuovi che peraltro, secondo alcuni pendolari, non sono adatti a percorsi medio lunghi come è il Mantova-Cremona-Milano.
Occorre una strategia, un progetto per la mobilità in Lombardia. Occorre autorevolezza nei confronti del gestore del servizio. E occorrono risorse.
Tutte cose che nella Lombardia di Formigoni e di Rossoni non troviamo.

Agostino Alloni