15 Settembre, 2002
Regione Lombardia: Dote Scuola IFP. Rinvio termini richiesta dote dal 12 al 20 Aprile
La "programmazione" delle doti su "operatori del benessere" va in tilt per eccesso di domanda e obbliga la Regione a prorogare i termini di richiesta di tutte le doti per il necessario "riorientamento"tramite gli operatori
Regione Lombardia: Dote Scuola IFP. Rinvio
termini richiesta dote dal 12 al 20 Aprile
(prima era dal 7 al 16 Aprile).
La "programmazione" delle doti
su "operatori del benessere" va
in tilt per eccesso di domanda e obbliga
la Regione a prorogare i termini di richiesta
di tutte le doti per il necessario "riorientamento"tramite
gli operatori.
All'indomani della chiusura delle iscrizioni
al secondo ciclo, il boom delle scelte sulla
Istruzione Formazione Professionale comincia
a dare problemi ( oltre il 17% degli studenti
in uscita dalla terza media ha scelto il
sistema della IFP e di questi quasi 12.000
hanno scelto di iscriversi alla Formazione
Professionale regionale accreditata).
Già a Gennaio avevamo "profetizzato"
che sia la mancata "governance"
del sistema delle richieste di dote,sia l'inefficace
politica di orientamento sugli effettivi
bisogni del territorio, avrebbero creato
scompensi di "programmazione",
a livello provinciale,per eccesso di domanda
in particolare su determinati indirizzi "alla
moda" quali "acconciatura"
e "trattamenti estetici" .
La profezia si è puntualmente avverata se,
come ha comunicato la Regione ieri,"le
risorse programmate con decreto n. 1190 del
12 febbraio 2010, risultano sufficienti per
finanziare tutte le richieste di dote degli
studenti iscritti, ad eccezione della qualifica
“Operatore del benessere” indirizzi “acconciatura”
e “trattamenti estetici”, che eccedono, rispettivamente,
del 43% e del 32% la programmazione provinciale".
Non ci dilunghiamo sulle possibili valutazioni
del perchè questo possa essere avvenuto,
rimandandovi,anche qui,ad un altra notizia
pubblicata sul nostro sito che faceva un
breve bilancio dell’applicazione della nuova
Legge 19 /07 e del "sistema dote".
Adesso il fenomeno è venuto immediatamente
"a galla" anche perchè le procedure
di iscrizione degli studenti è avvenuto tramite
anagrafe regionale, anagrafe che ha, stavolta,
fatto emergere subito la sostenibilità o
meno dell'assegnazione delle doti, valido
solo nel sistema della IFP rappresentato
dalle isitutuzioni formative accreditate.
Il fatto "spiacevole", da noi ampiamente
pronosticato, sta nell'obbligo da parte degli
operatori di comunicare alle famiglie interessate
l'indisponibilità di doti per eccesso di
domanda per la qualifica “Operatore del benessere”
che,di fatto, mette in discussione la sostenibilità
del "sacro principio" della centralità
della libertà di scelta propugnato dalla
Regione Lombardia.
Operazione ardua se pensiamo poi che la circolare
congiunta Regione Lombardia – Ufficio scolastico
regionale del 25 febbraio 2010 impone agli
stessi operatori di "operare un corretto
riorientamento degli iscritti con procedure
di selezione secondo criteri di trasparenza
ed equità".
Ma questa, si sa, è la Lombardia ancora saldamente
in mano a Formigoni e , da ieri, un po di
più anche alla Lega.
Conclusione.
Per agevolare le operazioni di selezione
e riorientamento sono prorogati i termini
di richiesta delle doti:
- dalle ore 9.00 del 12 aprile alle ore 24.00
del 20 aprile 2010 per la dote per i percorsi
triennali e di IV annualità
- dalle ore 9.00 del 19 aprile alle ore 24.00
del 23 aprile 2010 per la dote per i percorsi
personalizzati per disabili.
Infine, il 22 aprile 2010,il sistema informativo
dovrà confermare le richieste di dote limitatamente
ai percorsi triennali, mentre,entro il 30
aprile 2010,per ogni classe,gli operatori
dovranno comunicare formalmente l'impegno
all'avvio o meno del percorso
Fonte: Informa Email n 12 del 2-4-10 FLC
CGIL Cremona
 
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